Formazione: il programma Siemens Sce Certification certifica le competenze di studenti e docenti sui Plc

Il progetto si rivolge alle scuole di formazione professionale, alle scuole secondarie di 2° livello, agli istituti tecnici superiori e alle università

Con questo programma Siemens risponde ancora una volta alle esigenze dei clienti di personale formato e qualificato per operare sulle proprie tecnologie

Il programma Siemens Sce Certification Program di Siemens è pensato per docenti e studenti e ha come obiettivo certificare nel giro di tre anni le competenze in ambito automazione di circa 5000 studenti e di circa 300 docenti. Il progetto si rivolge alle scuole di formazione professionale, alle scuole secondarie di 2° livello, agli istituti tecnici superiori e alle università, e si pone l’obiettivo di creare una rete di scuole e di docenti certificati a livello nazionale, in grado poi a loro volta di valorizzare e certificare le competenze in ambito automazione non solo di altri docenti ma anche di studenti in uscita e pronti per il mondo del lavoro. Per gli studenti, dunque, uno strumento valutativo diverso da quelli già proposti dai programmi ministeriali e per le aziende la possibilità di valutare nella maniera più ampia e accurata possibile i futuri candidati.

Con questo programma Siemens risponde ancora una volta alle esigenze dei clienti di personale formato e qualificato per operare sulle proprie tecnologie. Dalla certificazione Operation & Maintenance pensata in particolare per gli indirizzi di manutenzione e assistenza tecnica e concernente argomenti di diagnostica, messa in servizio e configurazioni hardware e software, a quella dedicata ai vari livelli di automazione concernente argomenti di automazione di base con controllori Plc software di programmazione Tia Portal e pannelli operatori Hmi, di automazione avanzata con controllori Plc di alta gamma, azionamenti e motori, fino a quelli di automazione professional con l’integrazione di software di simulazione per il digital twin e il virtual commissioning: sono queste le tecnologie sulle quali dovranno confrontarsi docenti e studenti per ottenere la certificazione.







Ma come funziona la via per la certificazione delle competenze? Siemens Sce prepara – attraverso una formazione mirata – il docente esaminatore che ha poi il compito di preparare a sua volta studenti e docenti per permettere di accedere ai vari livelli di certificazione (operation & maintenance, base, avanzata, professional). I test si svolgeranno presso le scuole del territorio italiano identificate come ‘Test Center’, ovvero dotate di laboratori equipaggiati con la più vasta e recente tecnologia Siemens; attualmente sono 61 i docenti esaminatori e 47 le scuole ‘Test Center’ dislocate su tutto il territorio italiano. Ma la via per la certificazione è forte anche grazie all’importante collaborazione con CampuStore – azienda italiana che da 30 anni realizza progetti didattici per scuole, docenti e altri attori del settore educativo proponendo idee “chiavi in mano”, che includono ambienti, arredi, tecnologie e corsi di formazione ‘’hands-on’’. Il partner si occuperà di gestire il rapporto tra gli esaminatori formati da Siemens Sce, le scuole ‘Test Center’ e gli studenti e docenti che devono sostenere gli esami.

«Per accedere e distinguersi nel mondo del lavoro è necessario essere in possesso di skill tecnici e di competenze specifiche, e questo sia per profili legati al mondo della programmazione e della progettazione dell’automazione, sia per quelli legati al mondo della manutenzione e all’assistenza tecnica. A tutti loro si rivolge il nostro programma di certificazione che è sinonimo di specializzazione delle competenze e attestazione delle conoscenze. Risponde inoltre alle necessità delle aziende di avere nel proprio organico risorse certificate, con un significativo vantaggio competitivo e commerciale» commenta Raffaella Menconi, responsabile Siemens Sce Italia (Siemens Cooperates with Education).

«Alle scuole è sempre più richiesto (se ne fa esplicito riferimento anche nei piani del Pnrr rivolti alle scuole) di sviluppare competenze e conoscenze adatte alle cosiddette professioni digitali del futuro, ovvero che rispondano alle condizioni sempre più evolute e avanzate dei contesti lavorativi, specie di quelli più attrattivi e a rapida crescita, che garantiranno le migliori condizioni, nell’immediato futuro, in termini di occupabilità. Per questo motivo riteniamo che investire in questo percorso formativo possa fare la differenza per gli istituti in termini di livello dell’offerta formativa e del conseguente bagaglio di competenze che saranno in grado di garantire ai propri studenti» – aggiunge Pierluigi Lanzarini, ceo di CampuStore.

Il programma infine rientra nelle attività definite attraverso il protocollo di intesa istituito con il Ministero dell’Istruzione per rafforzare le competenze dei giovani e facilitare il loro ingresso nel lavoro attraverso ad esempio percorsi formativi mirati e attività di informazione, aggiornamento e certificazione per docenti e studenti.

 














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