Banca Ifis annuncia di aver finalizzato un accordo con il gruppo Intesa Sanpaolo per l’acquisizione di crediti deteriorati (npl) per un valore nominale di 553 milioni di euro. Il portafoglio è composto da circa 65 mila crediti vantati verso debitori appartenenti al segmento consumer e, nello specifico, derivanti prevalentemente da contratti di prestito personale (90%), prestito auto e prestito finalizzato (10%).
«Grazie a questa nuova e importante operazione, Banca Ifis raggiunge i 2,2 miliardi di euro in termini di acquisti complessivi di crediti non performing da inizio anno, confermandosi partner strategico del sistema bancario italiano», spiega Katia Mariotti, responsabile direzione centrale npl di Banca Ifis. «I crediti deteriorati acquistati in questi mesi pongono solide basi per la redditività presente e futura del nostro Gruppo. I risultati dell’attività di recupero infatti, nonostante il complesso contesto di mercato, si confermano a oggi sostanzialmente in linea con il 2019. Stiamo attualmente partecipando ad altri processi di vendita e siamo fiduciosi sul fine anno».