Movenzia, fatturato a 2,2 mln (+250%) nel 2023 per la start-up che digitalizza il noleggio auto a lungo termine

L'azienda ha avviato le operazioni in Spagna a partire da novembre 2023 ed è già attiva per le nuove aperture dei prossimi mesi in Francia e Portogallo

Giorgio Brizzo, il ceo di Movenzia

La start-up Movenzia è stata fondata a Torino nel 2021 da un gruppo di tre founder. Il ceo  e anima innovativa è Giorgio Brizzo, torinese classe 1995, che proviene dal mondo delle concessionarie, dove ha studiato come innovare un modello di business vecchio di decenni. C’è poi il fratello Sergio, (classe 1989), già founder di una società di digital marketing, ha applicato i suoi paradigmi al mondo dell’automotive. Infine, Giorgio Gorelli (classe 1958, originario di Roma), che vanta una carriera di 35 anni nel settore dell’automotive: ha lavorato in Ford e Fca e vanta esperienze di management a livello internazionale. Il punto di forza di Movenzia è l’anima digital: applica i meccanismi del digital marketing e della vendita on line ad un mercato come quello del noleggio a lungo termine che usualmente si sviluppa nelle concessionarie. Questo è anche il fattore di innovazione che li sta facendo emergere nel settore dell’automotive. Sono infatti i primi ad aver progettato un ecosistema web totalmente focalizzato sul noleggio a lungo termine per dare la certezza al cliente di aver trovato le migliori condizioni sul mercato.

In un paio d’anni Movenzia ha così realizzato oltre duemila noleggi a lungo termine, il fatturato del 2023 è cresciuto oltre 2,2 milioni di euro, in crescita del 250% sull’anno precedente. La forza vendita conta oltre cinquanta consulenti con un’età media intorno ai 30 anni. Tra i dipendenti dell’area digital marketing&HR la maggioranza è donna. Interessante anche il fatto che il progetto di business sia nato nell’ecosistema dell’automotive torinese, che torna al centro del settore per l’innovazione digitale. Per il momento, la start-up sta avendo successo commerciale in tutta Italia, con in testa regioni importanti come Lombardia, Lazio, Campania e Piemonte.







«Orgogliosi di essere torinesi, capitale dell’automotive», commenta il ceo Giorgio Brizzo. «Siamo partiti proponendo noleggi a lungo termine, dai 24 ai 60 mesi. Ma adesso ci stiamo sviluppando su concetti di mobilità flessibile più ampi, come gli abbonamenti mensili, così da completare la nostra offerta e rivolgerci a un pubblico sempre più esigente».

Il modello attuato, oltre ad aver dimostrato di saper crescere rapidamente, è anche scalabile a livello europeo. La start-up ha avviato le operazioni in Spagna a partire da novembre 2023 ed è già attiva per le nuove aperture dei prossimi mesi in Francia e Portogallo.

«Il nostro obiettivo è proporre le migliori soluzioni di mobilità alternativa all’acquisto e lo facciamo con applicazione di intelligenza artificiale a supporto dei nostri consulenti», conclude Brizzo. «Vantiamo collaborazioni con i più importanti player europei della mobilità, che ci permettono di offrire le migliori condizioni a disposizione sul mercato. Sul nostro portale il cliente può configurare in autonomia la propria offerta, in base ai parametri a disposizione, personalizzandola tra migliaia di diverse opzioni. Grazie anche alla possibilità di richiedere rapidamente tramite WhatsApp una consulenza, è praticamente certo che si possa trovare il miglior prezzo, quello più adatto in base alle proprie esigenze espresse. È infatti sempre possibile infatti aggiungere al canone, sempre uguale dall’inizio alla fine del contratto, servizi aggiuntivi a seconda delle necessità».














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