La nuova roadmap del Cluster Fabbrica Intelligente: trend e soluzioni innovative del manifatturiero

Il documento strategico individua le priorità del manifatturiero e costituisce un aiuto per il decisore politico. Individua sei scenari di riferimento per il futuro. Mobilità elettrica, nuovi modelli di consumo, economia circolare, gestione della conoscenza e internet of actions, piattaforme digitali, cambiamenti climatici

Roadmap 2023 Cluster Fabbrica Intelligente

Indicare percorsi per migliorare il posizionamento del manifatturiero nel contesto internazionale, cogliendo le sfide e aprendo nuove opportunità strategiche per rafforzare la specifica leadership industriale italiana nel mondo. È questo l’obiettivo della seconda Roadmap del Cluster Fabbrica Intelligente, un documento strategico di CFI che viene proposto alle Istituzioni per indirizzare le attività di R&I delle aziende manifatturiere, individuando le loro principali necessità in termini di avanzamento tecnologico. La Roadmap, appena uscita, si può leggere qui in flipbook, mentre qui trovate l’intervista a Tullio Tolio, alla quale seguiranno altri articoli approfonditi. A breve, sarà possibile scaricarla interamente dal sito del CFI.

Infatti, alle imprese non serve solo sapere che esistono delle singole tecnologie che sembrino promettenti. A queste organizzazioni occorrono soluzioni che sfruttino tecnologie in grado di rispondere ad una esigenza di fabbrica, ma al contempo che possano integrarsi in sistemi già presenti e con il capitale umano. Che quindi siano capaci di aiutare le aziende ad affrontare al contempo più tematiche che riguardano il manufacturing contemporaneo, come ad esempio la sostenibilità industriale e la produzione personalizzata, l’efficienza o la trasmissione della conoscenza. Ed è proprio qui che si inserisce la Roadmap, che funge da “navigatore” sia alle imprese sia a chi deve decidere per loro le politiche di supporto alla R&I industriale.







La “vecchia” Roadmap aveva concluso più di un anno fa il suo percorso quinquennale di validità operativa ed era focalizzata sulla necessità di fornire una “sveglia verso il digitale” alla manifattura italiana. La nuova risente di una complessità dovuta anzitutto alle tante emergenze che hanno riguardato il settore (l’interruzione delle filiere causata dalla guerra e dal Covid, la carenza delle materie prime o componenti), a nuovi atti normativi europei, ai nuovi trend globali (si pensi all’attenzione della politica verso la sostenibilità); e intende ordinare le relazioni che si sono create tra tutti questi elementi. Di qui la visione olistica, prospettica, e una struttura più articolata, con matrice a doppia entrata: tiene ad esempio conto dell’intreccio tra le linee di intervento: quelle derivanti dalle necessità di mercato (ad esempio, produzione personalizzata) e quelle guidate dalle tecnologie (ad esempio, abilitatori digitali, processi produttivi innovativi) che sappiano dare risposta ai bisogni di fabbrica, richiesti dal mercato.

Le principali novità della nuova Roadmap sono la definizione di un insieme di scenari di riferimento per il futuro (spesso esogeni alla capacità di influenza delle singole imprese, come la mobilità elettrica, l’economia circolare e il climate change) per facilitare la capacità di predisporre strategie e azioni di politica industriale in grado di promuovere il vantaggio competitivo del manufacturing nostrano e del sistema Paese; e quella di una tempistica per gli interventi. Se ne parlerà in altro articolo di Industria Italiana. Gli scenari sono: la mobilità elettrica; i nuovi modelli di consumo; l’economia circolare; l’internet of actions; le piattaforme digitali; e i cambiamenti climatici.

i passi per lo sviluppo della roadmap

La Roadmap è frutto di un percorso inclusivo e unico nel nostro Paese: è il risultato dell’intenso lavoro di questo ultimo biennio che ha visto la partecipazione di Imprese, Università, Enti di ricerca, Associazioni scientifiche e di settore, intorno alla costruzione di una visione sistemica sulle tematiche di ricerca e innovazione tecnologica con una prospettiva a medio-lungo termine.

La seconda edizione della Roadmap del Cluster Fabbrica Intelligente si può consultare qui in flipbook.














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