Siemens ha svelato il nuovo software per le reti di distribuzione elettrica di bassa tensione, Lv Insights X che permette ai gestori delle reti di distribuzione di affrontare con successo una delle loro sfide più urgenti: la necessità di aumentare in modo significativo la capacità della rete. Attualmente, il rapido incremento di energia rinnovabile immessa in rete e la crescente elettrificazione dei consumi (dal numero in crescita delle colonnine di ricarica a quello delle installazioni delle pompe di calore nel residenziale) mettono già a dura prova la stabilità della rete elettrica. Per evitare che questa diventi il collo di bottiglia della transizione energetica, le utility devono necessariamente aumentare la loro capacitàe gestire attivamente la distribuzione di bassa tensione.
Lv Insights X offre una soluzione a questa necessità: consente infatti agli operatori di rete di ottenere una completa trasparenza al livello della bassa tensione della rete, di ridurre i tempi di interruzione fino al 30% e di aumentare la capacità della rete identificando i segmenti critici. Il software consente ai Dso di creare e gestire modelli completi di rete di bassa tensione in modo automatico e con un impegno significativamente ridotto, e di sfruttare i dati per prendere decisioni più efficaci. Infine, è possibile realizzare un gemello digitale della rete di distribuzione, aprendo così la strada verso una gestione della rete più efficiente e flessibile. Secondo McKinsey, la domanda globale di elettricità sta aumentando in modo significativo e si prevede che triplicherà entro il 2050, spinta dalla crescente elettrificazione dei sistemi di riscaldamento, dei trasporti e dell’industria. Sono quindi enormi le sfide che deve affrontare la rete, soprattutto a livello di bassa tensione. Dal punto di vista della domanda dei consumatori, il numero di veicoli elettrici aumenterà di 13 volte e solo in Europa si prevede l’installazione di 40-50 milioni di pompe di calore aggiuntive entro il 2030. Per quanto riguarda la generazione (ovvero l’offerta), si prevede che le richieste annuali di connessione alla rete aumenteranno da cinque a otto volte nei prossimi anni. La maggior parte di questi cambiamenti si sta verificando a livello di rete di distribuzione: la sfida per i Dso è perciò proprio quella di fornire rapidamente la capacità e le connessioni necessarie, gestendo al contempo risorse limitate per mantenere la rete stabile.
«Le reti di bassa tensione possono diventare pioniere nel nostro percorso verso il net zero», ha dichiarato Sabine Erlinghagen, ceo di Siemens Grid Software. “È però necessario utilizzare uno specifico software in grado di aumentare rapidamente la capacità delle reti esistenti. Ecco perché siamo estremamente orgogliosi di presentare Lv Insights X, una novità assoluta nel settore. Consente alle utility di gestire attivamente le reti di bassa tensione per accelerare la trasformazione del sistema energetico complessivo, sfruttare al massimo l’infrastruttura esistente e, in ultima analisi, dare forma alla transizione energetica».
