Ricavi su del 5% per Leonardo, a quota 14,1 miliardi

A spingere i risultati il business difesa-governativo, che genera da solo l'88% dei ricavi. Ridotte le emissioni di CO2 del gruppo del 23%

ad Leonardo
Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo

Leonardo ha chiuso positivamente l’anno fiscale 2021, generando ricavi per 14,1 miliardi di euro, in crescita del 5% rispetto al precedente esercizio. l’Ebita cresce del 20%, superando la soglia degli 1.1 miliardi di euro, mentre l’utile netto è di 587 milioni di euro. Cresce anche il portafoglio ordini (+4%), a quota 14,3 miliardi.

Le previsioni per l’ano fiscale 2022 sono di 15 miliardi di ordini e ricavi per 14,5/15 miliardi, con un Ebita compreso fra i 1.180 e i 1.220 milioni di euro.







A guidare i risultati del 2021 è soprattutto il business Difesa-Governativo, che ha generato l’88 dei ricavi.

Nell’esercizio 2021 Leonardo conferma e consolida la ripresa del percorso di crescita e aumento di redditività così come previsti in sede di bilancio al 31 dicembre 2020, evidenziando un progressivo e continuo miglioramento della performance industriale del Gruppo.

Nonostante il protrarsi anche nel 2021 degli effetti pandemici e delle conseguenti disposizioni governative di restrizioni agli spostamenti Leonardo, grazie alla robustezza e diversificazione del proprio portafoglio prodotti e soluzioni e alla sua distribuita presenza geografica, conferma la sua resilienza con una performance commerciale, industriale e finanziaria in crescita anche rispetto al periodo pre-pandemico, ad esclusione della componente civile del settore Aeronautico, ancora impattata dal protrarsi dei summenzionati effetti. I volumi di nuovi ordinativi continuano ad attestarsi su ottimi livelli, a conferma del buon posizionamento competitivo dei prodotti e soluzioni del Gruppo, con Ricavi in crescita in tutte le principali aree di Business e redditività in aumento in tutti i Settori, ad eccezione della componente aeronautica civile che ancora risente dei ridotti volumi di domanda da parte dei principali operatori del mercato.
Il flusso di cassa registra un sensibile miglioramento e si attesta ad un valore doppio rispetto alle previsioni di inizio anno con conseguente beneficio in termini di minore Indebitamento Netto di Gruppo rispetto alle attese.

«In tempi caratterizzati da una crescente incertezza geopolitica, continuiamo a monitorare attentamente la situazione, allineandoci alle indicazioni dei Governi dei Paesi in cui operiamo. Restiamo focalizzati sulla soddisfazione delle esigenze dei nostri clienti grazie ai solidi fondamenti di Gruppo. Il 2021 è stato un anno importante. Il FOCF 2021 è risultato al di sopra della Guidance e doppio rispetto alle attese»,. afferma Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo. «Abbiamo ripreso il percorso di crescita con risultati al di sopra dei livelli pre-pandemici, a parte le Aerostrutture per le quali è in corso il piano di ristrutturazione e rilancio. Resta solido il business difesa e governativo, pari all’88% dei Ricavi, e vediamo segnali di ripresa nell’aeronautica civile. Continua il nostro pieno impegno per la sostenibilità: abbiamo ridotto le emissioni di CO2 del 23% e incrementato la percentuale di donne assunte con profili Stem e di giovani under 30, il 50% delle nostre fonti di finanziamento è legato ad indicatori ESG pienamente allineati alla nostra strategia e al Piano di Incentivazione di Lungo Periodo. Sulla base dei risultati ottenuti abbiamo proposto la reintroduzione del pagamento del dividendo. La solidità e i fondamentali del Gruppo sono alla base della fiducia nel breve e nel medio-lungo periodo: confermiamo l’obiettivo di generare circa 3 miliardi di cassa cumulati tra il 2021 e il 2025, con una crescita significativa già nel 2022 e un tasso di conversione dell’EBITA in cassa di ca. 70% già nel 2022, se escludessimo le Aerostrutture, e superiore al 70% a livello di Gruppo, includendo le Aerostrutture, nel 2024-2025. I risultati raggiunti e gli obiettivi che ci siamo posti testimoniano ancora una volta la nostra focalizzazione sulla creazione di valore sostenibile per tutti i nostri stakeholder».














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