Lavorazione della pietra: Airpim e la trasformazione digitale di Favorita

La Progressive Web App digitalizza il processo di collaudo e facilita la condivisione delle informazioni a tutti gli attori coinvolti

Magazzino di Favorita

Favorita, azienda di Vicenza attiva nel settore della lavorazione delle pietre: marmi, graniti, quarziti, onici e semipreziosi, ha intrapreso un percorso di trasformazione digitale e ha scelto di farsi supportare da airpim per implementare nuovi strumenti di automazione e interconnessione della produzione, in particolare lo strumento Pwa.

Favorita acquisisce le pietre naturali da differenti fornitori globale e, nel corso del collaudo, primo anello della catena di approvvigionamento di Favorita, del personale specializzato seleziona i materiali in luoghi anche impervi dell’America Latina o dell’Africa, spesso privi di copertura di rete. Il collaudatore ispeziona ogni singolo blocco e utilizza la Pwa (Progressive Web App) per creare delle schede digitali in cui evidenzia il codice del blocco, le misure, il tipo di pietra e le sue particolarità, inserisce foto e altre informazioni di rilievo prima di sincronizzare i dati: è da questo momento in poi che chi di competenza in azienda dispone delle informazioni necessarie per organizzare e gestire il trasporto, pianificare le rotte in base a differenti parametri logistici e i tempi di consegna. La Pwa è un’applicazione ibrida, una nuova tecnologia intermedia tra una web app e una app nativa installata nello smartphone che beneficia di molti vantaggi in termini di usabilità, aggiornamento in tempo reale, utilizzo offline e molto altro.







«Le interfacce sono semplici ed intuitive, create appositamente per un utente che ha poca dimestichezza con gli strumenti digitali. Ogni scheda è visionabile in tempo reale dal pannello di controllo in ufficio. Nulla viene perso», dichiara Favorita.

«La supply chain, gestita digitalmente, consente alle aziende di ridurre costi e tempistiche, migliorare efficacia ed efficienza, ma soprattutto di fare un importante salto di qualità e di utilizzare i dati a un livello successivo strategico: le nuove tecnologie, come ad esempio le PWA, facilitano la condivisione delle informazioni tra i diversi interlocutori e quindi rendono visibili i benefici e i risultati che nascono da una coordinazione e da un’integrazione ben orchestrata», spiega Tiziano Tresanti, amministratore e socio fondatore di airpim. «I campi del sistema informatico realizzato sono tutti personalizzati nel rispetto del codice linguistico del settore del marmo e del gergo aziendale di Favorita. Come sempre, anche in questo caso siamo partiti dalle specifiche esigenze del cliente, analizzando il contesto aziendale, il modo di lavorare e la dimestichezza che le persone hanno con la tecnologia. Abbiamo mappato i processi, selezionato quelli che era importante automatizzare. Tutti i dati, anche quelli apparentemente meno importanti, sono salvati all’interno di Open Bridge, la piattaforma ingegnerizzata da airpim che consente di realizzare l’iperautomazione dei processi aziendali e organizzativi. C’è stato un ottimo lavoro di squadra e di questo ringrazio tutto il team di Favorita».














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