Inaugurato il nuovo training center di Universal Robots

di Chiara Volontè ♦︎ Al via i corsi in aula nella sede di Torino della multinazionale danese. Un cobot ogni due studenti per imparare a programmare circa l’80% delle funzioni del robot collaborativo

L'Academy di Universal Robots

Inaugurata lo scorso 17 settembre a Torino la nuova Academy di Universal Robots, il più importante costruttore di cobot con una quota di circa il 60% del mercato globale. Si tratta della tredicesima struttura a livello mondiale e della prima nel nostro Paese, nel capoluogo piemontese dove la multinazionale danese ha il suo quartier generale.

«Si tratta di uno dei 13 centri di formazione che Universal Robots ha attivato – ci precisa Alessio Cocchi, Sales Development Manager Universal Robots Italia – Sviluppiamo corsi volti alla massimizzazione della capacità di apprendimento da parte degli studenti, mettendo a loro disposizione un cobot ogni due persone, in modo da poter toccare con mano le potenzialità di questi strumenti. Si tratta di robot collaborativi collegati in cloud, con rete wireless, in grado di svolgere funzioni di Industria 4.0 come nel caso della stampante 3D, con a disposizione le più moderne tecnologie.







Così, gli utenti possono esercitarsi svolgendo le diverse operazioni del mercato: carico/scarico macchina, visione artificiale, pick and place. Quello di Torino è il primo di una serie di centri formativi che inaugureremo in futuro in modo da essere più vicini ad altri mercati e a un numero maggiore di clienti»

Alessio Cocchi, Country Manager di Universal Robots per l’Italia

È dal 2017 che l’azienda ha deciso di offrire corsi di formazione pratici a clienti, studenti e system integrator e, ad oggi, l’adesione è stata di oltre 73mila persone. In Italia questa occasione formativa verrà declinata in diversi modi. Il primo è quello di un modulo online, totalmente gratuito, a disposizione sul sito di Universal Robots. Questo primo approccio si rivolge a tutti coloro che necessitano di una “infarinatura” di base sul tema della collaborazione tra robot e uomo.

Il secondo piano formativo è rappresentato da un corso intensivo, in aula, della durata di due giorni e dal costo medio di circa 1.000 euro a studente. In questo caso, gli allievi avranno a disposizione un cobot ogni due persone in modo da poter svolgere le più importanti funzioni di base per le diverse industry, come pick&place, polishing, pallettizzazione, asservimento macchine, avvitatura e serraggio. Al termine di questa due giorni, gli utenti sono già in grado di compiere e programmare circa l’80% delle funzioni del cobot. Infine, c’è la possibilità della realizzazione di un ulteriore processo di formazione, totalmente personalizzato, che vada a colmare eventuali ulteriori necessità degli utenti.

Il cobot utilizzato dagli alunni dei corsi in aula di Universal Robots

«Tutto deve girare intorno alla comprensione delle più importanti possibilità – ci racconta Paolo Bassetti, responsabile tecnico per l’Italia di Universal Robot – e per questo motivo nelle nostre aule mettiamo un robot collaborativo ogni due persone, in modo da garantire che i corsisti possano toccare con mano, fin dalla prima lezione, quali sono i compiti che andranno a svolgere una volta usciti dalla nostra Academy. Inoltre, abbiamo messo a disposizione di chi voglia approfondire il tema della collaborazione tra uomo e macchina in fabbrica e della nuova postazione di lavoro, un sistema che si fonda su nove moduli online, tutti interamente gratuiti, che ha già visto l’adesione di oltre 73mila iscritti. Sempre online si può “incontrare” un robot virtuale che consente di fare un po’ di pratica. Tornando all’aula, invece, si inizia con un corso base che offre nozioni che consentono di programmare il 70-80% delle applicazioni industriali. Una seconda fase avanzata, invece, viene incontro alle esigenze ulteriori dei clienti. In questo caso il tutto si articola su tre corsi differenziati che comprendono tre aspetti fondamentali: programmazione, comunicazione e interfaccia. L’idea è di riuscire a espandere questo format ad altre aziende in modo da procedere a una standardizzazione delle competenze che consente di fare sistema e raggiungere risultati commendevoli».

Paolo Bassetti, responsabile tecnico per l’Italia di Universal Robots

Corsi in sede a Torino

I moduli di formazione riguardano un’ampia gamma di competenze di programmazione di base e avanzate, come scripting dei cobot, comunicazione industriale e uso delle interfacce, e sono erogati da istruttori certificati Ur. Le sessioni di formazione sono organizzate da Universal Robots e da partner; ogni corso, che può durare uno o due giorni, ha un costo di circa 1.000 euro a persona. L’inaugurazione dell’edizione 2019 dell’Academy ha avuto luogo l’11 settembre.

Il prossimo appuntamento – corso base – si terrà il 15 e 16 ottobre, al termine del quale gli allievi saranno in grado di utilizzare il robot in modo sicuro avendo compreso i concetti base della sicurezza; realizzare e ottimizzare programmi per diverse applicazioni tipiche, come pick & place, pallettizzazione, lucidatura o erogazione (dispensing); connettere e utilizzare dispositivi esterni come sensori, pinze e nastri trasportatori; conoscere e utilizzare gli strumenti on-line disponibili per il supporto alla programmazione delle applicazioni.

Mentre il 17 e 18 ottobre focus su diagnosi e risoluzione di qualsiasi problema che possa capitare nello sviluppo dell’applicazione, nell’uso e nel mantenimento del robot Ur.

Nella giornata di lunedì 28 ottobre si parlerà di comunicazioni industriale, in particolare Modbus TCP, FTP, Ethernet sockets, dashboard server, Ethernet/IP, Profinet.

Martedì 29 ottobre si terrà il corso interfacce, di programmazione più avanzato, che svilupperà le conoscenze e le competenze per comunicare e controllare il robot da remoto in real time, accedendovi attraverso le diverse interfacce disponibili sui Cobot Ur.

L’11 e il 12 novembre verrà riproposto il corso base.

Ultimo appuntamento il 13 e 14 novembre con il corso avanzato, al termine del quale gli alunni sapranno creare e strutturare il programma in modo professionale; conoscere approfonditamente tutte le funzioni dell’interfaccia utente di Ur e il linguaggio di programmazione URScript, creando funzioni personalizzate e integrandole nel programma; lavorare con posizioni variabili e con Tcp multipli; referenziare e spostare i punti rispetto a diversi sistema di coordinate per, ad esempio, applicazioni di visione artificiale; coordinare il movimento del robot a quello di nastri trasportatori; usare il sensore di forza integrato nel Cobot per lo sviluppo di applicazioni complesse con controllo in forza.

L’obiettivo dell’Academy è di ampliare le conoscenze degli utilizzatori dei robot collaborativi Universal Robots e di istruirli sulle loro possibilità di utilizzo, offrendo allo stesso tempo opportunità per esercitazioni pratiche mirate ad applicazioni reali.

In questo modo le piccole e medie imprese saranno in grado di massimizzare il potenziale dei loro bracci robotici grazie ad applicazioni complesse, che miglioreranno la qualità della produzione e aumenteranno la produttività con costi aggiuntivi minimi.














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