Gefran ha presentato i i primi sensori di posizione con tecnologia magnetostrittiva Hyperwave e connettività Profinet: Wpa-F e Wra-F. Disponibili con protocollo di trasmissione RT (Real-Time Ethernet) o IRT (Isochronous Real Time) Synchronized, i nuovi trasduttori si distinguono per la capacità di rilevare contemporaneamente posizione e velocità fino a 16 cursori indipendenti su una corsa di 4.000 mm, con una frequenza di aggiornamento di lettura della posizione pari a 4kHz, ovvero oltre 4.000 volte al secondo, per una lettura puntuale con il massimo grado di ripetibilità.
Tra le novità dei modelli Wpa-F e Wra-F, entrambi certificati cULus, spiccano le funzioni di diagnostica volte a segnalare, ad esempio, anomalie nel sistema di alimentazione, il raggiungimento di temperature fuori range, la non corretta parametrizzazione all’avviamento, l’eventuale mancanza di comunicazione tra elettronica ed elemento sensibile o, ancora, l’assenza di un cursore magnetico all’interno della zona di lavoro. Infine, è possibile monitorare il tempo di funzionamento effettivo del trasduttore, oltre che la temperatura reale e massima raggiunta.
«La costante evoluzione delle tecnologie in ambito Industry 4.0 e IoT sta incentivando l’adozione di nuovi protocolli di comunicazione nell’automazione industriale, grazie ai numerosi vantaggi offerti rispetto alle connessioni analogiche classiche» commenta Edoardo Zilioli, sensors marketing manager di Gefran. «Se in passato i sensori si limitavano a restituire semplici segnali di commutazione o di misura, attualmente è loro richiesta l’elaborazione di un crescente numero di informazioni, anche diagnostiche. In tal senso, dopo il lancio nel 2020 della serie Wpl (HyperWave Profile IO-Link) dotata di interfaccia IO-Link 1.1, i sensori certificati Profinet, con profilo Encoder vr.4.2., si arricchiscono di nuove funzionalità ancora più performanti, mantenendo al tempo stesso le caratteristiche distintive della gamma Hyperwave, in termini di risoluzione inferiore ai 0,5 micron e un errore di linearità molto basso, pari allo 0,01%/FS. “Infine, un ulteriore punto di forza è rappresentato dalla semplicità di implementazione delle nostre soluzioni: i trasduttori Profinet sono progettati per garantire la massima compatibilità con tutta la gamma Hyperwave, oltre che con l’attuale offerta di mercato».
