Eni: crescita in Australia nelle rinnovabili

La consociata Australia Limited ha acquisito due progetti fotovoltaici da 12,5 MWp ciascuno nel Territorio del Nord. Ciò contribuirà al raggiungimento dell'obiettivo governativo di fornire il 50% dell’energia da fonti alternative entro il 2030

Pannelli solari

Tramite la consociata Eni Australia Limited, l’azienda guidata dall’ad Claudio Descalzi realizzerà centrali fotovoltaiche a Batchelor e Manton Dam, nel Territorio del Nord australiano. Il progetto, acquisito dalla NT Solar Investments Pty Ltd, società interamente posseduta da Tetris Energy, comprenderà l’installazione di pannelli fotovoltaici a terra 12,5 MWp (Mega Watt peak) ciascuno e sarà completato entro il terzo trimestre del 2020.

Il nuovo progetto creerà occupazione a livello locale e opportunità per gli abitanti del Territorio del Nord, oltre a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo governativo di fornire il 50% dell’energia da fonti rinnovabili entro il 2030.







L’installazione di tecnologie innovative per le previsioni metereologiche avverse garantirà prestazioni ottimali in tutte le condizioni meteo. Grazie a questa tecnologia, l’impianto sarà in grado di anticipare le variazioni di irraggiamento solare, minimizzando così l’impatto sulla rete. La società statale Jacana Energy acquisterà il 100% della produzione dei nuovi impianti che ogni anno forniranno energia pulita a oltre 5.000 famiglie.

Questa iniziativa, insieme al progetto della centrale fotovoltaica da 33,7 MWp Katherine precedentemente annunciata e attualmente in costruzione, rafforza l’investimento di Eni nel campo delle energie rinnovabili nel mercato australiano e completa gli asset dell’azienda già esistenti nella regione.














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