Edison punta sul mini-idro e acquista sette centrali in Valle d’Aosta

L'azienda ha acquisito Hydro Dynamics e ora può contare su ulteriori impianti di piccola taglia in grado di produrre 12 GWh annuali, sufficienti a coprire il fabbisogno di 4.400 famiglie

Edison, il terzo operatore italiano per capacità elettrica, ha rilevato il 100% di Hydro Dynamics, azienda che possiede sette impianti mini-idro in Valle d’Aosta, rafforzando così la propria presenza nella Regione. Le centrali si trovano tra la Val d’Ayas e Saint Vincent lungo gli affluenti della Dora Baltea, per una capacità installata complessiva di 4,1 MW e una produzione annua di circa 12,2 GWh, pari al consumo medio annuo di oltre 4.400 famiglie. Gli impianti, incastonati sulle pendici del massiccio del Monte Rosa, sono tutti di recente costruzione (realizzati tra il 2013 e il 2020) e sono pienamente integrati nel paesaggio in armonia con il contesto naturalistico e ambientale circostante.

Edison è già attiva nel settore idroelettrico della Valle d’Aosta grazie a quattro centrali di piccola taglia acquisite dalla società Eaux Valdotaines (Idroelettrica Brusson, Idroelettrica Cervino e Idroelettrica St Barth Basso) che hanno una capacità installata complessiva di 7,6 MW e una produzione annua di circa 19,6 Gwh, equivalenti al consumo medio annuo di oltre 7.200 famiglie.  Con l’operazione annunciata oggi, il parco idroelettrico di Edison sale a 104 impianti idroelettrici, di cui 61 mini-idro, per una potenza rinnovabile complessiva, compreso l’installato eolico e fotovoltaico, superiore ai 2.000 MW.







«L’acquisizione degli impianti di Hydro Dynamics è un’operazione che contribuisce al consolidamento di Edison in una Regione, quella della Valle d’Aosta, che ha un grande potenziale per lo sviluppo del settore idroelettrico e in cui uno storico operatore come noi, che ha costruito le prime centrali idroelettriche del Paese sul finire dell’800, può portare grandi competenze in un’ottica di gestione delle risorse rinnovabili e di condivisione dei benefici con le comunità locali», commenta Marco Stangalino, executive vice president Power Asset Edison.














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