Refurbed, la start-up e-commerce specializzata nella vendita di prodotti elettronici ricondizionati pari al nuovo (con minimo 12 mesi di garanzia, fino al 40% più convenienti e al 100% ecosostenibili) conclude un round di serie A con finanziamenti pari a 15,6 milioni di euro.
«La nostra missione è quella di portare dispositivi ricondizionati in tutte le case d’Europa e di cambiare le abitudini di consumo, non solo a livello del singolo, ma dell’intera società – commenta Peter Windischhofer, co-fondatore di Refurbed – Questo round di finanziamenti rappresenta il prossimo grande passo verso il conseguimento del nostro ambizioso obiettivo».
Fondata nel 2017, l’azienda è attualmente operativa in Austria, Germania, Italia e Polonia e conta più di 150.000 clienti in tutta Europa. Nel 2019, l’e-commerce ha quintuplicato le vendite rispetto all’anno precedente, registrando un volume lordo di merchandising (GMV) superiore ai 40 milioni di euro. Per il 2020, Refurbed si pone l’obiettivo di superare i 100 milioni di euro in Gmv.
«Ammiriamo il team di Refurbed – chiosa Riku Asikainen, socio Dirigente del principale investitore Evli Growth Partners – che riesce ad avere un impatto positivo per il nostro Pianeta e ad essere, al contempo, un successo a livello finanziario. La forte cultura dell’azienda, unita alla risoluta missione ambientale porterà questo team a raggiungere vette formidabili».
Refurbed conta uno staff di più di 80 dipendenti, che comprendono 15 nazionalità e parlano 20 lingue. Tutto ciò ha avuto un ruolo fondamentale nel successo dell’azienda. «Il nostro team e la nostra cultura – conclude il co-fondatore Kilian Kaminski – sono stati la chiave del successo ottenuto fin qui. Siamo davvero grati di poter lavorare con un gruppo di persone così straordinario».