Digitalizzazione, Equinix: approccio multicloud è priorità dei responsabili IT in Italia

Secondo la survey promossa dalla multinazionale americana, il 45% dei manager intervistati sta pianificando il passaggio a questo tipo di architettura. Ma solo il 17% di essi sta sviluppando la sua attività su più cloud

Le aziende si stavano già preparando per un mondo più connesso, prima del cambiamento imposto dall’emergenza Covid-19. È quanto emerge da una ricerca condotta da Equinix, che analizza le prospettive dei responsabili IT sulle principali tendenze tecnologiche che caratterizzano l’economia mondiale.

I risultati hanno rivelato che le aziende hanno importanti ambizioni nel voler adottare un approccio multicloud, ma che l’adozione è ancora inferiore al 20% in tutto il mondo. In Italia, secondo i responsabili IT intervistati, solo il 14% delle organizzazioni implementa su più cloud. Inoltre, un manager IT su due a livello globale dichiara di dare priorità allo spostamento della propria infrastruttura at the digital edge dove i centri abitati, il commercio e gli ecosistemi digitali e aziendali si incontrano e interagiscono in tempo reale, come parte della strategia tecnologica globale della propria organizzazione.







«Continuiamo ad assistere a un’evoluzione dell’adozione del cloud, verso modelli ibridi multicloud – commenta Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia – Tuttavia, come emerge da questa indagine, c’è ancora un divario significativo tra le ambizioni delle aziende e l’implementazione dell’adozione del cloud. In questo momento di crisi, innescato dal COVID-19, le aziende italiane avranno sempre più bisogno di accelerare i propri servizi digitali, e quindi le infrastrutture. L’implementazione di architetture ibride multicloud che trasmettono dati in modo sicuro su reti private dedicate è importante, ed è un motivo fondamentale per le aziende che sempre più spesso si rivolgono a Equinix».

Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia

Quasi tre quarti degli intervistati (71%) ha dichiarato di voler trasferire nel cloud un numero maggiore di funzioni IT. Due terzi (66%) di questi prevedono di farlo entro i prossimi 12 mesi, nonostante quasi la metà (49%) degli intervistati consideri ancora i rischi di sicurezza informatica percepiti intorno all’adozione del cloud come una minaccia per la propria attività. In Italia, il 79% dei responsabili IT ritiene che la propria organizzazione ha in programma di spostare sempre più funzioni nel cloud. Di questi, il 62% prevede di spostare i propri database, mentre il 50% di spostare gli strumenti di produttività.

Le strategie cloud considerate includono un approccio multicloud diffuso in cui una singola azienda utilizzerà diversi fornitori di cloud per diverse funzioni. Si tratta di una tendenza importante che sta emergendo sul mercato e che è confermata dallo studio. Il 45% dei responsabili IT afferma che la propria strategia tecnologica prevede il passaggio a un approccio multicloud, che avrà implicazioni significative per il settore in quanto le aziende continuano a diversificare il proprio portafoglio di cloud provider. Ma mentre è chiaramente in atto un cambiamento strategico, l’adozione del multicloud è tutt’altro che onnipresente: meno di un responsabile IT su cinque (17%) ha affermato che la propria attività si sta attualmente sviluppando su più cloud. Le implementazioni di cloud ibrido, per cui le aziende utilizzano una combinazione di uno o più fornitori di cloud pubblici con una piattaforma di cloud privato o un’infrastruttura IT, sono più comuni, con il 34% dei responsabili IT a livello globale che dispone già di strategie ibride.

Per soddisfare la rapida adozione di soluzioni ibride multicloud, Equinix ha recentemente annunciato l’acquisizione di Packet, piattaforma leader nell’automazione bare metal. Insieme alla piattaforma top di gamma di connettività cloud di Equinix, Equinix Cloud Exchange Fabric (ECX Fabric), che supporta strategie ibride multicloud collegando direttamente, in modo sicuro e dinamico le infrastrutture distribuite e gli ecosistemi digitali a livello globale, il servizio consente alle aziende di bypassare la rete internet pubblica e di passare al digital edge, evitando inutili rischi legati alla cybersicurezza.

 

L’implementazione di un tessuto di interconnessione di hub di rete e cloud at the digital edge semplifica la complessità dell’IT ibrido e fornisce la scelta, la scalabilità e l’agilità necessarie per le esigenze di business digitali attuali e future. Offrendo questa infrastruttura critica in 55 mercati in tutto il mondo, Equinix si assicura che i propri clienti abbiano le migliori risorse per raggiungere, interconnettere e integrare tutto ciò che è importante per il loro business.














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