Digital transformation, Cisco partner di “Covid-19 Challenge”

La multinazionale guidata in Italia da Santoni esaminerà i progetti dedicati a smart working, collaboration, E-learning, Cybersecurity

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Anche Cisco diventa partner di “Covid-19 Challenge”, la Call for Ideas promossa da Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator per contribuire ad affrontare l’emergenza globale del Coronavirus (SARS-CoV-2). La multinazionale americana si aggiunge ad altre importanti realtà: Tim, Enel, Invitalia, FS Technology e Unicredit.

«L’adesione alla Covid-19 Challenge è per Cisco una conferma di quanto sia importante la sperimentazione congiunta dove un ecosistema, grazie anche alle partnership, può sviluppare soluzioni innovative frutto di contaminazioni tra diverse esigenze – chiosa Enrico Mercadante, Responsabile Italia per l’Innovazione, le Architetture e la Digital Transformation di Cisco – Grazie alla piattaforma di coopetition sviluppata da Cisco, i migliori candidati potranno unire le loro competenze, confrontare le soluzioni di loro proprietà alle tecnologie disponibili e dare vita a offerte e servizi innovativi per le comunità e i cittadini nella fase post-emergenziale».







Cisco, da anni impegnata con il progetto “Digitaliani” per lo sviluppo e l’accelerazione digitale del nostro Paese, ha deciso di mettere a disposizione della Challenge competenze e risorse tecnologiche. La multinazionale guidata in Italia da Agostino Santoni esaminerà i progetti che parteciperanno alla Challenge, con un’attenzione particolare alle idee dedicate allo smart working, collaboration, E-learning, smart logistic e cybersecurity, per valutare il sostegno alle iniziative coerenti con il proprio modello di Open Innovation.

«Sono particolarmente orgoglioso di vedere questo progetto diventare sempre più grande grazie all’interesse di realtà importanti come Cisco – sottolinea Roberto Guida, Amministratore Delegato di Marzotto Venture Accelerator – La crescente e continua partecipazione di giovani, startup e aziende è entusiasmante a conferma di come la strada intrapresa possa fare la differenza nello sviluppo di soluzioni nuove e innovative in grado di aiutarci a vivere ancora meglio il nostro futuro».

“Covid-19 Challenge” vede Marzotto Venture Accelerator mettere a disposizione 5 milioni di euro in servizi e finanziamenti (equity e loan) e segna il debutto della prima Open Innovation Academy sviluppata in Italia da un Ateneo (Campus Bio-Medico di Roma) con un fondo di venture capital. Per partecipare occorre compilare il form sul sito.














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