De’ Longhi unisce Eversys e La Marzocco: nasce polo mondiale delle macchine per caffè da 372 mln

«L’operazione odierna rappresenta un passo fondamentale per consolidare la nostra leadership nel caffè», dichiara l'ad Fabio de’ Longhi

Entrambe le società rimarranno indipendenti e direttamente guidate dall’attuale management

Il settore delle macchine per il caffè professionali è in fibrillazione: Gruppo De’ Longhi ha realizzato un’operazione di business combination tra Eversys (società leader nella produzione e distribuzione di macchine da caffè automatiche) e La Marzocco (società leader nella produzione e distribuzione di macchine da caffè semi-automatiche e macinacaffè) che crea un operatore di rilevanza mondiale. La business combination tra Eversys e La Marzocco rappresenta un’ulteriore accelerazione della strategia di espansione e diversificazione del Gruppo De’ Longhi, che vede nel caffè, sia professionale che domestico, uno dei principali driver di crescita e sviluppo strategico nel medio-lungo termine. Entrambe le società rimarranno indipendenti e direttamente guidate dall’attuale management, al fine di garantire continuità manageriale e preservare le distintive culture aziendali.

Gruppo De’ Longhi controllerà circa il 61,4% del nuovo polo

L’operazione prevede la creazione di una nuova struttura societaria controllata da De’ Longhi, con relativo conferimento di Eversys, l’acquisizione da parte di De’ Longhi (tramite una sua società controllata) di quote (detenute direttamente e/o indirettamente) de La Marzocco International, sia da De Longhi Industrial che dai soci di minoranza, per circa il 41.2% del capitale. Le restanti quote di LM verranno conferite anch’esse nella nuova struttura societaria da parte dei soci. L’operazione è qualificabile come “operazione tra parti correlate di maggiore rilevanza”, in ragione del fatto che De’ Longhi ed LM sono soggette al comune controllo di De Longhi Industrial SA. Come tale, l’operazione ha ricevuto il preventivo parere favorevole del comitato indipendenti, competente per le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza e il voto unanime del consiglio di amministrazione di De’ Longhi, con l’astensione del presidente Giuseppe de’ Longhi e dei consiglieri Fabio de’ Longhi e Silvia de’ Longhi in conformità a quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, in materia di parti correlate. In base agli accordi sottoscritti, il Gruppo De’ Longhi controllerà circa il 61,4% del nuovo polo, mentre quote minoritarie saranno detenute da De Longhi Industrial SA (circa il 26,6%) e dagli attuali azionisti di minoranza di LM (complessivamente circa il 12%). L’esborso in denaro complessivo netto previsto da parte del Gruppo De’ Longhi per l’acquisizione delle quote da De Longhi Industrial e dai soci di minoranza di LM è di circa US$ 374 milioni (sulla base dei dati previsionali ed in attesa delle disponibilità dei dati approvati al 31 dicembre 2023) ed in particolare US$ 200 milioni (per la quota del 22% di LM) a De Longhi Industrial e US$ 174 milioni (per la quota del 19,2% di LM) in aggregato ai soci di minoranza da pagarsi alla data di perfezionamento dell’operazione prevista entro il primo trimestre del 2024 e soggetto a eventuali aggiustamenti. Tale somma sarà coperta interamente mediante mezzi propri del Gruppo De’ Longhi, che al 30 settembre 2023 presentava una Posizione Finanziaria Netta positiva per € 326 milioni ed una liquidità lorda e attività finanziarie di € 1.246 milioni.







L’operazione prevede la creazione di una nuova struttura societaria controllata da De’ Longhi

Fatturato aggregato da 372 milioni di euro

L’operazione prevede di creare un polo nel caffè professionale con un fatturato aggregato su base pro-forma previsto nel 2023 di circa € 372 milioni ed un adjusted Ebitda di ca. € 87 milioni (prima delle sinergie), che quindi si colloca in una posizione di rilevanza globale nel settore delle macchine per il caffè professionali. Con questa operazione, La Marzocco ed Eversys potranno sfruttare sinergie ed opportunità di cross-selling, per rafforzare ulteriormente la loro posizione lungo l’intera catena del valore, dalla ricerca e progettazione alla produzione e allo sviluppo del mercato, creando al contempo un operatore globale in grado di competere efficacemente in posizione di leadership in diversi segmenti di mercato, come quello delle macchine automatiche, delle macchine tradizionali e del luxury household, offrendo una varietà e complementarità di prodotti, tecnologie e marchi. L’operazione risulta in linea con le indicazioni strategiche del Gruppo, che vedono tra i principali fattori chiave di sviluppo nel medio termine l’ulteriore consolidamento della propria leadership nel mondo del caffè e l’ampliamento della propria presenza nel canale professionale. Le partecipazioni nella nuova società sono soggette a un periodo di intrasferibilità (c.d. lock-up) di un anno a partire dalla data di perfezionamento dell’operazione, fatti salvi i casi espressamente previsti dall’accordo parasociale per i trasferimenti consentiti o per le ipotesi di exit. Il consiglio di amministrazione di De’ Longhi ha attribuito un valore complessivo all’enterprise value dell’operazione pari a US$ 1.402,4 milioni. Il predetto valore è stato determinato sulla base dell’enterprise value attribuito dal Consiglio di Amministrazione di De’ Longhi l Gruppo La Marzocco, pari a US$ 907,7 milioni, e al Gruppo Eversys, pari a US$ 494,6 milioni.

Commenti ufficiali

Il commento di Fabio de’ Longhi, amministratore delegato e vicepresidente di De’ Longhi, a margine della firma degli accordi odierni: «Sono estremamente soddisfatto di questa operazione che crea un leader mondiale nel settore delle macchine professionali per il caffè ed un centro di innovazione tecnologica senza eguali nel mondo del caffè. In particolare, sono soddisfatto per la piena partecipazione a questa operazione del management e degli azionisti di minoranza di La Marzocco, creando continuità e rafforzando in maggior misura la validità di questo progetto. In quest’ottica, La Marzocco ed Eversys, pur continuando a mantenere le proprie identità distinte, potranno contare sul pieno supporto e controllo finanziario e organizzativo del gruppo De’ Longhi. L’operazione odierna rappresenta quindi un passo fondamentale per consolidare ulteriormente la nostra leadership nel caffè, soprattutto nella fascia premium del mercato, sia domestico che professionale, ed è stata resa possibile dalla robusta generazione di cassa che ha contraddistinto il nostro Gruppo in questi ultimi anni. Voglio infine ricordare come il Gruppo, una volta finalizzata l’operazione, disporrà ancora di ampie risorse finanziarie e di un’importante flessibilità finanziaria in vista della crescita futura, così come delineato dalle linee strategiche identificate dalla società».














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