Non solo digital twin: per prevedere il futuro servono i gemelli virtuali. Con Dassault Systèmes

di Filippo Astone ♦︎ VIDEOINTERVISTA ♦︎ Invece di gemelli digitali, il colosso francese preferisce parlare di gemelli virtuali. Questi permettono di fare simulazioni su scenari evolutivi futuri, così da prendere decisioni più consapevoli. I vantaggi? Comprendere meglio il mondo reale e potenziare la collaborazione. Ma la tecnologia da sola non basta, e i partner giocano un ruolo fondamentale nell'adozione dei virtual twin. Il caso Robot at Work. Ne parliamo con Marco Oldani a margine del workshop "Il gemello virtuale per l'industria manifatturiera sostenibile" del PoliTO














Articolo precedenteAnsaldo Green Tech completa con successo il test del primo prototipo di elettrolizzatore full size
Articolo successivoProduttori di macchinari: i nuovi trend dell’interconnessione e che cosa vi occorre per cavalcarli. Parla Marino Crippa, numero 1 di Keb Italia






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui