Covid, Hpe Aruba fornisce infrastruttura di rete per la nave ospedale di Gnv

L’azienda di Hewlett Packard Enterprise ha allestito Splendid, il grande traghetto del Gruppo Msc trasformato in centro di cura per i malati di Coronavirus

Gnv Splendid

Anche Aruba Networks è in prima linea, con le sue tecnologie e le sue competenze, per aiutare medici e infermieri a combattere la battaglia contro il Coronavirus.

L’azienda di Hewlett Packard Enterprise ha fornito e installato un’infrastruttura di rete a bordo della Gnv Splendid, il grande traghetto del Gruppo Msc che è stato recentemente trasformato in ospedale galleggiante per fronteggiare l’emergenza Covid-19.







«Ringraziamo il team di Hewlett Packard Enterprise e Mantero Sistemi – commenta Barbara Poli, Chief Information & Technology Officer Gnv – che hanno messo a disposizione soluzioni tecnologiche all’avanguardia, know-how e la loro professionalità, collaborando alla realizzazione del progetto che abbiamo studiato insieme a Rina, Asl e Protezione Civile con il fattivo contributo di altri partner. Grazie alla loro capacità d’innovazione e di pronto intervento in una situazione così inedita siamo riusciti a garantire connettività ai sanitari e ai pazienti a bordo».

Ormeggiata al ponte Colombo nel porto di Genova, la nave è stata allestita a tempo di record per garantire spazi addizionali e cure mediche ai pazienti colpiti dal nuovo Coronavirus. Grazie allo sforzo congiunto di Hpe, Grandi Navi Veloci, Msc Cruises e altri partner, è stata installata una rete costituita da 70 access point e oltre 4 chilometri di cavi, in grado di garantire copertura Wi-Fi agli operatori sanitari e ai pazienti su diversi ponti della nave.

Oltre a supportare gli sforzi di medici e infermieri, incluso il trasferimento di dati da e verso l’ospedale di Genova, l’infrastruttura di rete migliorerà anche l’esperienza quotidiana dei pazienti a bordo, consentendo loro la piena connettività Internet durante il ricovero. La rete consente inoltre agli equipaggi delle ambulanze di fornire aggiornamenti in tempo reale sullo stato dei pazienti all’arrivo nel garage della nave, consentendo di anticipare le loro esigenze prima di salire a bordo.

«In un momento così critico per il nostro Paese, abbiamo sentito il dovere di dare un nostro piccolo contributo a quanti sono in prima linea, ogni giorno, per contrastare il diffondersi del virus e salvare vite umane – chiosa Stefano Venturi, Presidente e Amministratore Delegato Hewlett Packard Enterprise Italia – Non abbiamo quindi esitato neanche un istante di fronte all’opportunità che questa lodevole iniziativa di Gnv e Msc Crociere ci poneva davanti. Continueremo a supportare l’impegno globale a contrasto del coronavirus in ogni modo possibile».

Fondamentale nella rapida implementazione del progetto è stato il contributo dei partner di Aruba Network, da Esprinet e Mantero Sistemi, a MavianMax ed EI Towers, che con le proprie soluzioni hanno garantito l’accesso a Internet, rendendo così possibile il collegamento anche con la rete interna dell’Ospedale San Martino di Genova, assicurando agli operatori sanitari a bordo facile accesso alle cartelle cliniche dei pazienti e lo scambio di informazioni in tempi rapidissimi.

«Aver potuto mettere le nostre capacità e le nostre tecnologie al servizio di un progetto così importante ci riempie di orgoglio – conclude Fabio Tognon, Country Manager Aruba Networks Italia, società di Hewlett Packard Enterprise – L’esperienza maturata sul campo ci ha permesso di essere rapidi e ben focalizzati, anticipando i problemi prima che potessero manifestarsi. Per il progetto abbiamo scelto la nuova tecnologia Wi-Fi 6 e Access Point Aruba 515, in grado di supportare lo standard 802.11ax. Una scelta dettata anche dalla volontà di garantire le migliori performance al grande numero di device che si appoggiano alla rete: dai laptop e i tablet dei medici, alle strumentazioni sanitarie, dai terminali che permettono all’equipaggio di monitorare le attività di bordo ai dispositivi mobili dei pazienti, che consentono loro di rimanere in contatto con i propri cari. Abbiamo anche collegato un’area di screening off-board, consentendo la condivisione di applicazioni e dati tra operazioni di bordo ed esterne».














Articolo precedenteIkea acquisisce Geomagical Labs
Articolo successivoSmart working, con Yaskawa il robot si programma a distanza






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui