Con Siemens il Superyacht di Cerri Cantieri Navali è amico dell’ambiente

Varata ufficialmente lo scorso maggio, MY Vanadis è l’imbarcazione da 31 metri firmata da Ccn (Cerri Cantieri Navali) – di proprietà del Gruppo Gavio dal 2011 e specializzata nella costruzione di yacht altamente performanti – e dotata del sistema di propulsione diesel-elettrico Siship EcoProp di Siemens. Un sistema di nazionalità tutta italiana: Siemens Italia, con il suo Business Process Solutions Marine, è infatti Centro di Competenza di Siemens Marine per lo sviluppo di applicazioni a propulsioni ibride per imbarcazioni compatte.

Ed è proprio grazie a questo sistema Siemens che MY Vanadis ha ottenuto la certificazione “Hybrid Power” dal Lloyd’s Register. Si tratta del primo motoryacht Made in Italy a raggiungere questo risultato, frutto in particolar modo dell’importante contenuto tecnologico e degli elevati standard garantiti dalla soluzione Siemens.







Quarto modello della collezione “Fuoriserie” – la linea su misura del cantiere di Carrara – Vanadis deve il suo nome a una dea della mitologia nordica ed è nato della collaborazione del cantiere Ccn con lo studio olandese Guido de Groot, che ha curato sia il design interno che quello esterno, con lo studio Ginton che ha curato l’architettura navale e con Siemens che ha portato il proprio contenuto tecnologico dagli elevati standard.

Dotata di due propulsori azimutali a doppia elica di Schottel, comandati dal sistema di propulsione ibrido diesel-elettrico Siemens Siship EcoProp, Vanadis può vantare una navigazione a bassi consumi e ridotto impatto ambientale, oltre ad un elevato comfort a bordo grazie alla riduzione del rumore e delle vibrazioni durante la navigazione.

Il sistema Siemens, di tipo Ips ovvero Integrated Power System, integra al suo interno sia il controllo della propulsione che della generazione della potenza elettrica e la gestione dell’energia immagazzinata nelle batterie agli ioni di litio. Un sistema di ultima generazione che con un’unica rete in corrente continua provvede a distribuire la potenza elettrica dedicata alla propulsione e ai servizi ausiliari coniugando la massima sicurezza con la massima efficienza.














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