Made ha un nuovo partner: Quin

L'azienda metterà a disposizione del competence center le sue competenze in settori come metals, furniture, plastics e machinery, oltre che i suoi servizi e le sue soluzioni

Il competence center Made ha un nuovo partner, Quin: la collaborazione è stata ufficializzata a maggio e già da questo autunno sono partite le prime attività a supporto delle imprese che stanno investendo sull’industria 4.0.  Per Quin essere presenti nel Made è una importante opportunità di far parte di un ecosistema unico, composto dai principali provider internazionali di soluzioni tecnologiche allo stato dell’arte (dall’automazione all’A.I., dai software simulativi ai digital twin passando per i sistemi IoT), dai centri di ricerca e dalle Università più attive sul fronte dell’innovazione e dalle istituzioni. Grazie alle attività di orientamento e supporto offerte dal competence center alle imprese, Quin mette a disposizione delle aziende le sue competenze specifiche e verticali per settori come metals, furniture, plastics e machinery e una proposta di servizi e soluzioni innovative che rispondano in maniera puntuale alle richieste e alle problematiche che le aziende incontrano nella complessità sempre crescente del mercato. La capacità di ascoltare le esigenze dell’impresa è fondamentale, unita alle competenze, per fornire soluzioni che diano risultati concreti, in tempi brevi e con investimenti sostenibili.

«Siamo onorati di far parte di Made e di poter portare il nostro contributo a uno dei più importanti poli di innovazione del Piano nazionale industria 4.0 promosso dal Mise», spiega Fabio Valgimigli, managing director di Quin, «perché la digitalizzazione oggi è un percorso obbligato per le imprese, anche e soprattutto per le pmi, e noi vogliamo mettere a disposizione le nostre competenze, le nostre soluzioni e la nostra lunga esperienza per questo importante obiettivo di crescita nazionale. La digitalizzazione dell’impresa non è solo un fatto tecnologico, ma richiede interventi su tre direttrici: l’efficientamento dei processi, l’introduzione di tool adeguati alla realtà aziendale e a suoi obiettivi e, non ultima, la formazione del personale coinvolto nei progetti di cambiamento. Noi crediamo nella crescita  ell’industria attraverso la trasformazione digitale, per questo pensiamo che la collaborazione con MADE rappresenti un catalizzatore di tale processo e di dialogo con le imprese, perfettamente integrato su obiettivi e attività verso Industry 4.0».







«Lavoriamo al fianco delle organizzazioni per contribuire alla trasformazione digitale dei processi focalizzandoci su pmi», commenta Marco Taisch, presidente di Made, «e siamo contenti di avere Quin nel nostro partenariato, per vari motivi: Quin è essa stessa una pmi specializzata nella consulenza, una realtà non lombarda che ha scelto Made per sviluppare in competenza e volume il proprio business. Si conferma elevato l’interesse da parte delle imprese italiane a contribuire attivamente a Made entrando nel partenariato».














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