Lapp fra i protagonisti degli Sps Italia Digital Days

Gaetano Grasso, head of product management and marketing dell'azienda, esplorerà le potenzialità e i benefici della corrente continua per lo sviluppo dell’Industria 4.0

Cavo Ölflex DC 100
Cavo Ölflex DC 100

Fra le imprese che parteciperanno agli Sps Italia Digital Days c’è anche Lapp, azienda leader nello sviluppo e produzione di soluzioni integrate nella tecnologia di connessione e cablaggio che vanta 4.600 dipendenti e un fatturato di 1.222 milioni di euro.
A rappresentare l’azienda sarà Gaetano Grasso, head of product management and marketing, che durante il convegno “Robotica e Meccatronica: dall’intelligenza artificiale ai sistemi collaborativi” approfondirà le potenzialità, i benefici e le sfide della corrente continua per lo sviluppo dell’Industria 4.0, con una particolare attenzione sulle soluzioni che Lapp ha realizzato in questo ambito, quali per esempio il cavo Ölflex DC 100.

La Professoressa Caren Dripke dell’Institute for Control Engineering of Machine Tools and Manufacturing Units dell’Università di Stoccarda focalizzerà il suo intervento sul nuovo standard Umati (Universal Machine Technology Interface), nel corso dell’incontro “Le nuove frontiere dell’automazione: l’integrazione tecnologica e la collaborazione tra sistemi”. All’interno della sezione on demand della piattaforma di Sps sarà disponibile un intervento di Marco Artoli, product manager di Lapp, incentrato sull’Industrial Ethernet e sulle nuove sfide per l’integrazione nella Smart Factory: Speciale attenzione sarà dedicata alla gamma Lapp di switch industriali e, in particolare, al modello Etherline Access NF04T Nat/Firewall, con doppia funzionalità di Routing  e Switching e firewall integrato.







«La rivoluzione digitale in atto diventa driver di un cambiamento culturale che ha coinvolto anche l’edizione 2020 di Sps Italia», ha dichiarato Gaetano Grasso. «Con un concept completamente rinnovato rispetto al consueto incontro in fiera, i Digital Days si prefigurano come un’occasione ricca di interessanti opportunità per i player dell’automazione industriale, anche in virtù della creazione di una grande vetrina virtuale, che permetterà di entrare in contatto e consolidare ulteriormente le relazioni con i principali attori del settore. Un format che ci aspettiamo avrà successo e che potrà assumere tratti sempre più tecnologici, diventando punto di riferimento ad integrazione della tradizionale esperienza fieristica».














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