Boston Consulting Group: nel 2035 il 40% delle auto sarà venduto online

Il Covid ha dato una spinta al mercato dell'automobile in tutto il mondo, ma sono cambiate le modalità di acquisto e sempre più consumatori scelgono di comprare le vetture tramite e-commerce

Secondo Bcg sarà l'Europa a guidare il mercato delle vendite online di auto nei prossimi anni.

Secondo la ricerca Will consumers finally be able to buy new cars online? di Boston Consulting Group, nei prossimi anni assisteremo a una crescita importante delle vendite online di automobili. L’emergenza sanitaria ha dato una nuova spinta al mercato dell’auto, percepita come più sicura dei mezzi pubblici, tanto che l’8% degli europei è intenzionato ad acquistare un’auto, dato che sale al 16% per gli Stati Uniti fino ad arrivare al 60% per quanto riguarda la Cina. Risulta anche che i consumatori non si sentono particolarmente sicuri a fare acquisti di persona, al concessionario, e per questo motivo Bcg sostiene che assisteremo a una crescita delle vendite online di vetture: se attualmente in Europa solo l’1% delle auto è venduto tramite e-commerce, per il 2025 questa percentuale potrebbe salire al 6/8% per arrivare al 25/40% nel 2035, con una crescita più rapida di quella attesa per gli Usa, dove si stima che in 15 anni la percentuale di auto vendute online sarà compresa fra il 21% e il 33%.

Per cogliere queste nuove opportunità, però, le case automobilistiche e i concessionari devono intensificare la loro collaborazione per affrontare alcune sfide che hanno reso difficile fino ad oggi la digitalizzazione del settore. Lavorando attraverso un’unica piattaforma di vendita, produttori e rivenditori possono massimizzare i profitti, limitando la competizione e semplificando le regole del mercato. E la presenza online può consentire ai marchi di ampliare il bacino dei possibili consumatori e di disporre di dati preziosi, permettendo di adattare i prezzi e orientare la promozione dei prodotti. Secondo l’analisi Bcg, per supportare la transizione verso l’e-commerce è però necessario investire su 5 punti: un processo di acquisto chiaro e semplice per i consumatori online; un inventario completamente ricercabile per sfogliare e configurare i modelli; prezzi adeguati alla domanda dei consumatori, con sconti e incentivi già integrati nell’offerta; possibilità di test drive anche a casa propria e politiche di reso flessibili; finanziamenti e pagamenti online con diverse opzioni e tariffe competitive.







 














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