Formula E: Abb fornirà la tecnologia di ricarica

L'azienda sarà il partner principale del campionato a partire dalla stagione 4

Abb è partner ufficiale del team Formula E Tag Heuer Porsche.
Abb è partner ufficiale del team Formula E Tag Heuer Porsche

Sarà Abb, leader globale nei sistemi di ricarica rapida Dc per veicoli elettrici nonché partner ufficiale del team Formula E TAG Heuer Porsche, a fornire i sistemi di ricarica per la le vetture Gen3 del campionato disputato da vetture elettriche. Questi sistemi verranno utilizzati a partire dalla stagione 2022-2023, nella quale verranno usati veicoli più leggeri, più veloci e più efficienti dal punto di vista energetico.

«Il campionato Abb Fia Formula E è più che una gara: è il nostro banco di prova per tecnologie innovative di mobilità elettrica, che guidano lo sviluppo della produzione di veicoli elettrici e contribuiscono in definitiva a creare un ambiente più sostenibile per tutti», ha dichiarato Tarak Mehta, presidente di Abb Electrification. «Siamo molto orgogliosi di essere associati alla Formula E e la decisione della FIA di elevare le serie di gare allo status di Campionato del Mondo nella Stagione 7 migliora l’impatto crescente della Formula E».







Grazia alla sua rete di 14.000 caricabatterie veloci Dc installati in oltre 80 paesi in tutto il mondo, Abb ha già in casa le tecnologie e le competenze che verranno utilizzate in questi caricabatterie per le auto elettriche da corsa Gen3 e adattate in modo personalizzato per soddisfare le particolari esigenze dell’ambiente di gara.

«Da quando Abb si è unita come partner principale del campionato Fia Formula E nella stagione 4, ha lavorato a stretto contatto con noi per sfruttare la competizione come terreno di prova per lo sviluppo tecnologico partendo dalle esperienze in gara, promuovendo il nostro scopo fondamentale che è accelerare l’adozione di veicoli elettrici per contrastare i cambiamenti climatici. Non vediamo l’ora di vedere cosa possiamo raggiungere insieme attraverso la nostra partnership a lungo termine», spiega Alejandro Agag, fondatore e presidente della Formula E.

 














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