Il centro studi di Acimga, l’Associazione dei costruttori italiani di macchine per il printing ed il converting, ha delineato un quadro positivo per l’anno in corso: il settore finora è rimasto “immune” alla crisi congiunturale politico-economica ed energetica e le prospettive sono ottimistiche anche per il quarto trimestre. Questo è quello che emerge dal report di Acimga: i dati sono caratterizzati da performance positive sia nei 9 mesi 2022, sia soprattutto nel terzo trimestre.
Enrico Barboglio, direttore generale di Acimga, ha dischiarato: «La filiera delle aziende costruttrici di macchine per la stampa e la grafica sta vivendo un esercizio nel segno della crescita, con una previsione di ordini che testimonia la valenza delle tecnologie italiane nei mercati internazionali. I nostri associati si dicono ottimisti anche per il quarto trimestre, nel quale non prevedono impatti rilevanti né dalla crisi energetica, né dall’andamento dell’inflazione»
Primi 9 mesi 2022 (gennaio – settembre)
- fatturato a 2.208 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto allo stesso periodo del 2021;
- ordini in crescita del 10,9% rispetto allo stesso periodo del 2021 (+4,4% gli ordini interni, +12% gli ordini esteri).
Terzo trimestre 2022 (giugno – settembre)
- fatturato a 808 milioni di euro, in crescita del 30,3% rispetto al terzo trimestre 2021;
- ordini in crescita del 31,5% rispetto al Q3 2021, con forte accelerazione nei mercati esteri (+43,8%) ed una buona performance anche sul mercato interno (+5,8%).