In occasione del Capital Markets Day la dirigenza di Abb ha illustrato i nuovi sviluppi strategici e operativi dell’azienda, illustrando la nuova strategia digitale e offrendo aggiornamento sul quadro finanziario. La novità principale è l’implementazione del modello operativo Abb Way, che fa leva sulla decentralizzazione così da rendere le decisioni operative più vicine ai clienti e introduce un sistema di gestione delle performance basato su scorecard. Il focus non è sulla crescita, ma sulla stabilità e sulla redditività, con l’obiettivo di rafforzare quelle divisioni che presentano performance inferiori.
Abb sta anche esplorando le opzioni di uscita da 3 business (Turbocharging, Mechanical Power e Power Conversion), che portano circa 1,75 miliardi di euro, equivalenti al 6% del fatturato. «Tutte e tre le divisioni sono business di alta qualità, con margini operativi Ebita superiori al corridoio di margine definiti dal gruppo come target», spiega Björn Rosengren, Ceo di Abb. «In questo processo, cercheremo la migliore soluzione per incrementare il valore per Abb e per questi business senza metterci sotto pressione in termini di tempo. Inoltre, la revisione del portafoglio continuerà ad essere un elemento chiave di Abb Way».
Da gennaio 2021, Abb opererà una nuova suddivisione del suo portafoglio dell’area Business Motion, e rinominerà la Business Area Industrial Automation in Process Automation. In totale, dal prossimo anno saranno 20 le divisioni dell’azienda, fatto che permetterà di risparmiare circa mezzo miliardo. «Grazie alla riorganizzazione del Gruppo, l’obiettivo di ABB-OS di un risparmio netto di 500 milioni di dollari è stato raggiunto con un anno di anticipo rispetto al piano», spiega il cfo Timo Ihamuotila.
Dal punto di vista strategico, l’azienda ha effettuato una revisione della sua strategia digitale Abb Ability, che comprende prodotti e sistemi abilitati da software, nonché software e servizi digitali, puntando ad accelerare l’espansione dell’offerta digitale che è tagliata su settori o applicazioni specifiche basate sulle competenze di Abb nel settore. Verranno incrementate le attività di ricerca e sviluppo e degli investimenti in questo campo al 5% dei ricavi all’anno. Abb, infine, continuerà inoltre a perseguire selezionate partnership strategiche in ambito digitale, così come acquisizioni sinergiche bolt-on.
Le priorità di allocazione del capitale di Abb rimangono invariate, tra cui il finanziamento della crescita organica, l’aumento del dividendo sostenibile per azione e le acquisizioni che creano valore. Abb intende restituire agli azionisti il ricavato netto proveniente della cessione di Power Grids di 7,6-7,8 miliardi di dollari.
L’azienda ha anche annunciato una nuova strategia di sostenibilità che che combina una maggiore ambizione, l’impatto, la misurabilità e la responsabilità di ABB attraverso la sua catena del valore delle operations, dei clienti, dei fornitori e della società in generale.
«Abb integra la sostenibilità in tutto ciò che fa per creare valore a lungo termine. In primo luogo, stiamo consentendo ai clienti di ridurre le loro emissioni e di preservare le risorse perché è qui che la tecnologia di ABB può avere il maggiore impatto», conclude Rosengren. «Inoltre, i nostri nuovi obiettivi saranno legati ai piani di incentivazione dei dipendenti, che guideranno così le performance e la cultura all’interno del nostro Gruppo, mentre siamo orgogliosi di contribuire agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite».
