Anche Iliad si fa sedurre dall’intelligenza artificiale e decide di investire massicciamente in questo ambito.
Dal punto di vista hardware, il gruppo ha acquistato il più potente supercomputer AI cloud-native finora utilizzato in Europa. Si tratta di Nvidia Dgx SuperPod, un Hpc basato sui sistemi Nvidia Dgx H100. Si tratta della piattaforma di supercomputing AI più avanzata al mondo, ed è stato installato nel cuore del Datacenter 5 del gruppo.
Questo investimento rappresenta un primo passo per raggiungere l’obiettivo a breve termine di aumentare la potenza di calcolo cloud-native disponibile all’interno delle strutture di Scaleway, società controllata da Iliad e attiva nel settore del cloud computing.
Non si tratta dell’unico investimento sull’intelligenza artificiale: Iliad ha infatti avviato la creazione di un laboratorio di eccellenza dedicato alla ricerca sull’intelligenza artificiale, nel quale sono già stati investiti oltre 100 milioni di euro. Il laboratorio sarà guidato dal fondatore Xavier Niel, e gli obiettivi principali del laboratorio di eccellenza saranno di:
- aiutare l’intero ecosistema IA (organizzazioni pubbliche e private, imprese e organizzazioni no profit) a beneficiare di progressi significativi nello sviluppo e nell’ottimizzazione di modelli di IA;
- formare una nuova generazione di ricercatori;
- promuovere la consapevolezza delle istituzioni, delle aziende e del pubblico in generale sulle tecnologie dell’AI attraverso la ricerca aperta in laboratorio.
Infine, il Gruppo ha annunciato che il 17 novembre prossimo organizzerà insieme a Station F un grandissimo evento dedicato all’intelligenza artificiale, con l’obiettivo dichiarato di farne la più importante conferenza europea sul tema. All’appuntamento parteciperà anche Xavier Niel, che presenterà l’equipe composta da ricercatori di fama internazionale.