Stellantis e Samsung Sdi insieme per la produzione di batterie negli Usa

Le due aziende realizzeranno un impianto che avrà inizialmente una capacità annuale per la produzione di 23 gigawattora, con la possibilità di portarla fino a 40 gigawattora

A partire dal 2024 Stellantis non produrrà più veicoli endotermici in Europa, mentre per gli Usa l’obiettivo è quello di portare le vendite di veicoli elettrificati oltre il 40% del totale. A supportare l’azienda nella produzione di batterie sarà Samsung Sdi, con quale il colosso dell’automotive ha stretto una joint venture per realizzare un nuovo impianto, il cui avvio è previsto per il 2025. L’obiettivo è di avere inizialmente una capacità di produzione annuale di 23 gigawattora, con la possibilità di portarla fino a 40 gigawattora in futuro.

«Siamo onorati di dare vita a una joint venture dedicata alla produzione di batterie con Stellantis, azienda che sta accelerando la sua strategia di elettrificazione in quest’era votata all’energia green», ha dichiarato Young-hyun Jun, presidente e ceo di Samsung Sdi. «Con questa joint venture, faremo tutto il possibile per soddisfare gli elevati standard dei nostri clienti nel mercato nordamericano dei veicoli elettrici, sfruttando la tecnologia delle batterie, i prodotti di elevata qualità e le misure di sicurezza di Samsung Sdi».







Gli impianti di produzione soddisferanno la domanda di batterie degli stabilimenti di assemblaggio Stellantis negli Stati Uniti, in Canada e in Messico per l’installazione sui veicoli elettrici di prossima generazione, che vanno dagli ibridi plug-in ai veicoli full electric a batteria.














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