Non c’è da alzare i calici, ma sicuramente i produttori di Pc possono gioire. Lo scorso anno il mercato ha ricominciato a girare, con circa 261 milioni di prodotti consegnati secondo Gartner (+ 0,6% a/a) e fino a 267 milioni secondo IDC (+ 2,7% a/a). Se è vero che le cifre pubblicate dalle società di analisi non coincidono, entrambe però sottolineano che il settore non subisce un declino dal 2011.
I motivi della scossa
Gli esperti sostengono che questa spinta sia dovuta alla migrazione di molti utenti al sistema operativo Windows 10, mentre il suo predecessore Windows 7 è alla fine della sua vita. Questo è particolarmente vero per i professionisti, che non esitano ad attrezzarsi e che, secondo Gartner, sono responsabili del “dinamismo” del settore. Secondo Microsoft, Windows 10 era già stato installato su circa 900 milioni di dispositivi a settembre 2019. Tuttavia, il 30% dei Pc eseguirà ancora Windows 7.
I tre principali produttori beneficiano tutti di questo miglioramento. Lenovo avrebbe venduto tra 63 e 65 milioni di dispositivi nel 2019 (+ 8% in media), HP tra 58 e 63 milioni (+ 4%) e Dell tra 44 e 47 milioni (+ 5%). Un podio che da solo rappresenta quasi il 65% della quota di mercato. Al contrario, i marchi che completano la top 5, Apple, che avrebbe venduto circa 18 milioni di dispositivi, e Acer, tra 15 e 17 milioni, subirebbero una riduzione rispettivamente di -1,5 e -5%. Asus, al sesto posto, non ha fatto di meglio.