Rockwell Automation e Schlumberger in joint-venture per creare Sensia

Rockwell Automation, azienda attiva nella fornitura di soluzioni per l’automazione industriale e per l’IT e Schlumberger, uno dei  maggiori fornitori al mondo di tecnologie per la caratterizzazione dei giacimenti, la trivellazione, la produzione e la raffinazione per l’industria dell’oil&gas, hanno annunciato il loro accordo di joint-venture per la creazione di Sensia, il primo fornitore al mondo di soluzioni digitali completamente integrate per l’automazione della gestione operativa dei giacimenti petroliferi. Si prevede che l’impresa inizierà ad operare nel corso dell’estate 2019, con il benestare delle autorità di regolamentazione e delle altre condizioni in uso.

La joint venture Sensia sarà il primo fornitore a poter vantare soluzioni completamente integrate di misura, competenze di dominio e di automazione per l’industria oil&gas, offrendo un’automazione di processo all’avanguardia, scalabile, cloud, che include soluzioni informatiche e di sicurezza. comprese le informazioni e le soluzioni per la sicurezza del processo. Con il suo portafoglio che va dai sistemi intelligenti alle soluzioni globali di automazione della gestione del ciclo di vita, la joint venture aiuterà i clienti a ottenere benefici in termini di efficienza grazie all’automazione intelligente basata sulla misurazione e sui dati.







Secondo i termini dell’accordo, Sensia opererà come entità indipendente, con Rockwell Automation che detiene il 53% e Schlumberger che detiene il 47% della joint venture. Si prevede che Sensia genererà un fatturato annuo di 400 milioni di dollari US, impiegherà circa 1.000 membri di un team che servirà clienti in oltre 80 paesi, con sede centrale a Houston, in Texas. Il management team sarà guidato da Allan Rentcome, con carica di amministratore delegato. Attualmente è Director Global Technology – Systems and Solutions Business di Rockwell Automation.

Come parte della transazione, Rockwell Automation al closing effettuerà un versamento di $ 250 milioni a favore di Schlumberger, che sarà finanziato con denaro contante. A seguito di questo investimento, Rockwell Automation manterrà la propria forte flessibilità finanziaria e continuerà a supportare le sue priorità di allocazione del capitale, tra cui crescita organica e acquisizioni, dividendi e riacquisti di azioni. A tal proposito Rockwell Automation riafferma il proprio obiettivo di riacquisto di azioni per 1 miliardo di dollari US per l’anno fiscale 2019.














Articolo precedenteRecessione in arrivo? Sarà l’industria italiana a pagare il conto per tutti?
Articolo successivoDelegazione Ministero Ambiente-Confindustria in visita al termovalorizzatore di Brescia






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui