Rittal costruisce la sua smart factory da 250 milioni

Con l’investimento più grande della sua storia l’industria  tedesca ha dato il via alla costruzione di quello che vuole essere il più moderno sito produttivo 4.0 al mondo di armadietti compatti e piccoli contenitori 

Rittal, fornitore di soluzioni per armadi industriali, distribuzione di corrente, climatizzazione e infrastrutture IT, oltre ai relativi software e servizi, sta creando una smart factory, ad Haiger, nella regione dell’Assia in Germania. L’obiettivo è quello di fare dello stabilimento il più moderno impianto produttivo al mondo di armadi compatti e contenitori di piccole dimensioni, con processi di produzione altamente automatizzati, che – insieme al vicino centro di distribuzione- consentiranno di evadere gli ordini senza interruzioni, garantendo la disponibilità continua di prodotti e accessori standard. L’investimento complessivo è di 250 milioni, 290 saranno posti di lavoro del nuovo stabilimento. Nei suoi capannoni di 24.000 metri quadrati, più di 100 nuove macchine ad alta tecnologia saranno presto utilizzate per produrre giornalmente circa 9.000 armadietti compatti AX e contenitori di piccole dimensioni KX. L’impianto lavorerà circa 35.000 tonnellate di acciaio all’anno.

Come funzionerà la produzione nella smart factory

Le macchine del sito di Haiger saranno sempre più automatizzate, producendo pezzi singoli e gruppi di componenti con un’efficienza eccezionale. Mentre in passato i singoli processi di taglio, bordatura, saldatura e verniciatura erano sequenziali e indipendenti l’uno dall’altro, ora i lavoratori, le macchine e i materiali saranno sempre più integrati in un unico sistema. Al termine del processo, le singole parti saranno assemblate automaticamente e verrà applicato un codice QR che consente l’identificazione del prodotto anche nel processo di lavorazione del cliente.







Le macchine e i mezzi di movimentazione comunicheranno tra loro e con i sistemi di controllo attraverso moderne reti di comunicazione conformi ai requisiti di Industria 4.0. I materiali e i componenti saranno movimentati da 20 sistemi di trasporto con guida automatizzata, così come l’imballaggio, la marcatura e il trasferimento al centro di distribuzione. Sistemi di “apprendimento” basati sulla conoscenza consentiranno di effettuare una manutenzione predittiva, prevenendo i guasti e riducendo al minimo i tempi di inattività del sofisticato processo produttivo. La gestione e l’evasione automatizzata degli ordini garantirà la disponibilità costante di prodotti e accessori standard nel Global Distribution Center, chiudendo la catena di processo digitale end-to-end, dalla configurazione e ingegnerizzazione da parte del cliente alla spedizione del prodotto finale.

 

All’interno del nuovo stabilimento Rittal

Anche un nuovo ambiente di lavoro ad Haiger

E’ prevista una riduzione delle attività manuali più faticose, come il sollevamento e il trasporto. L’attenzione si sposterà invece sul controllo, il monitoraggio e la messa a punto dei processi. Rittal affina attivamente le competenze digitali della sua forza lavoro attraverso corsi di formazione tenuti presso la Loh Academy. Le nuove tecnologie miglioreranno anche l’ambiente di lavoro. L’impianto di Haiger sarà silenzioso, pulito ed efficiente dal punto di vista energetico. Ad esempio, il calore residuo del nuovo impianto di verniciatura sarà recuperato e riutilizzato per sgrassare i componenti o per riscaldare i capannoni. Anche il consumo efficiente dell’acqua è una priorità assoluta. L’acqua di processo verrà depurata in un circuito chiuso e riutilizzata.

Creazione di valore digitale per il cliente

In questo nuovo impianto Rittal produrrà i nuovi armadietti compatti AX e i contenitori di piccole dimensioni KX. La digitalizzazione sta però ponendo anche nuove sfide per quanto riguarda i requisiti di prodotto, il suo ambiente e la sua disponibilità. L’azienda tedesca ha quindi rivisto completamente la sua offerta, allineandola ai dettami di Industria 4.0. Rittal fornisce un supporto efficace per l’intera catena del valore nella produzione di quadri elettrici: dalla progettazione all’ordinazione fino all’automazione. Il gemello digitale dell’armadio reale fornisce dati di elevata qualità per l’intero processo di progettazione, configurazione e produzione. Dopo il lancio delle unità di climatizzazione Blue e+ e degli armadi di grandi dimensioni VX25, i prodotti AX e KX sono ora parte integrante di questo moderno approccio.

Un modello di riferimento per la trasformazione digitale dell’azienda

Nelle intenzioni di Rittal l’impianto di Haiger farà da progetto pilota per l’implementazione pratica di Industria 4.0. Fortemente pionieristico, servirà come modello di business per Rittal a livello internazionale e sarà il punto di riferimento per i prodotti e i servizi in ambito IIoT (Industrial Internet of Things). I condizionatori Blue e+, integrati nei sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia attraverso l’interfaccia IIoT, aumenteranno l’efficienza energetica dei processi. L’intero parco macchine fornirà costantemente i dati dei sistemi di controllo e dei relativi stati operativi. I sistemi di produzione del nuovo stabilimento saranno una fonte inesauribile di dati utilizzabili per ottimizzarne il funzionamento. In futuro, queste informazioni saranno raccolte in un edge data center locale e analizzate con potenti applicazioni sviluppate dalla consociata Innovo, ponendo così le basi per l’Industrial Analytics.














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