Quota 30.000 per FANUC che lancia una nuova generazione di robot

Robot Fanuc Arc Mate

di Nicola Penna ♦ Il gigante della robotica giapponese festeggia il nuovo traguardo nella produzione delle sue  macchine per elettroerosione a filo arricchendo la sua famiglia di due importanti nuove realizzazioni.

FANUC – uno dei maggiori produttori di robot industriali a livello globale con  un fatturato di 6 miliardi di dollari nel 2015, un risultato operativo di 2,5 e un utile netto di 1,7 miliardi di dollari, oltre 20 milioni di prodotti installati – ha annunciato di avere raggiunto quota 30.000 unità nella produzione di una delle sue macchine più apprezzate nel mondo per l’elettroerosione a filo. In produzione dal 1975, ROBOCUT è stato costantemente aggiornato nelle sue potenzialità per seguire l’evoluzione della produzione nel corso degli ultimi quarant’anni, aumentando la precisione a vantaggio della riduzione dei tempi di lavorazione, con una importante riduzione dei costi unitari.







FANUC impiega 6.500 persone in tutto il mondo. Situati ai piedi del Monte Fuji, presso il Lago Yamanaka, gli stabilimenti  utilizzano oltre 2.800 robot e hanno una capacità produttiva mensile di 30.000 controllori CNC, 5.000 robot, 250.000 motori asse e mandrino, 5.000 Robomacchine e 250 laser a CO2 (vedi Industria Italiana). Da queste fabbriche si prepara a uscire ora una nuova generazione di robot compatti per la saldatura ad arco, FANUC ARC Mate 100iD. L’ultimo arrivato della famiglia di robot   prosegue il percorso di   produttività e accessibilità intrapreso dal suo predecessore,   ARC Mate 100iC/12.

Arc Mate 100iD

FANUC ARC Mate 100iD

Il nuovo robot verrà ufficialmente presentato al pubblico  a metà settembre. « ARC Mate 100iD   raggiunge livelli di efficienza mai visti in precedenza grazie alle sue prestazioni in termini di movimento, minori sforzi di installazione e riduzione del costo di proprietà (TCO), unitamente ad un’elevata possibilità di integrazione fluida nelle linee dedicate alla saldatura”, sottolinea Matteo Ferrari, Arc Welding & Laser Robot Product Manager presso FANUC Europe.«Inoltre, la nuova interfaccia grafica intuitiva iHMI permette agli operatori di controllare il robot in maniera molto semplice e immediata».

 

Matteo Ferrari, Arc Welding & Laser Robot Product Manager presso FANUC Europe
Le caratteristiche tecniche e l’ utilizzo

Tra le caratteristiche  di FANUC ARC Mate 100iD  una elevata velocità degli assi unita ad una estrema  precisione  per la sua categoria. Adatto per essere installato in spazi ristretti e per il montaggio a pavimento, soffitto o ad angolo, ha un rapporto sbraccio-corsa-area operativa che  assicura la miglior produttività. Per quello che riguarda la   compattezza, elementi qualificanti sono la  pinza porta-elettrodo e al passaggio dei cavi nel grande albero cavo (57 mm), polso e corpo del robot. L’instradamento congiunto del cablaggio dei sensori e dell’aria compressa semplifica l’integrazione del robot e la sua manutenzione, e garantisce una maggiore durata dei cavi, senza il rischio di interferire con le periferiche esterne.

Con il suo alimentatore ottimizzato, il profilo sottile e l’ingombro ridotto, FANUC ARC Mate 100iD è il robot più adatto per la realizzazione di celle di saldatura compatte. A fronte di uno sbraccio di 1420 mm, capacità di carico al polso di 12 kg e 6 assi di movimento, si tratta del migliore riferimento nella sua classe. La superficie curva e sinuosa protegge il robot dagli schizzi di saldatura; il robot ha protezione IP54, IP67 per il braccio e l’asse J3.

FANUC_Arc_Mate_100iD_dettaglio
FANUC Arc Mate 100iD dettaglio

Le  prestazioni di ARC Mate 100iD sono completate da una serie di funzionalità intelligenti che comprendono il sistema di visione iR Vision integrato, oltre a sensori, telecamere e pinze di presa; il robot è anche pienamente compatibile con il modello Arc Welder. Infine, è possibile usufruire di un’ampia gamma di opzioni software dedicate alla saldatura ad arco, così come di funzioni specifiche per la sicurezza (come Dual Check Safety di FANUC). Il tool ROBOGUIDE WeldPRO per la simulazione offline offre poi un valido supporto per l’ottimizzazione del design della cella e ne migliora l’efficienza produttiva.

Robot controller r30iB plus

I nuovi controllori per robot

ARC Mate 100iD non è l’unica novità per FANUC, che ha recentemente presentato i controllori per robot FANUC R-30iB Plus e R-30iB Mate Plus, con i quali intende semplificare l’utilizzo dei robot e favorire l’adozione di soluzioni di automazione in produzione.

Entrambi i controllori sono completi di iPendant, il dispositivo intuitivo  che facilita l’utilizzo del controllore per tutti coloro che sono coinvolti nel ciclo produttivo; tra le caratteristiche migliorate, una maggior risoluzione dello schermo e prestazioni ancora più potenti, che assicurano l’avvio rapido, la massima stabilità e l’integrazione di funzionalità intelligenti. La nuova interfaccia iHMI offre l’esperienza di un ambiente flessibile e user-friendly, che supporta l’operatore permettendo la visualizzazione di tutorial e di guide per la configurazione e la programmazione. Il design comune con i CNC FANUC riduce ulteriormente la curva di apprendimento, rendendo di fatto l’utilizzo dei robot molto semplice.

Marco Ghirardello - FRTR
Marco Ghirardello, AD Fanuc Italia

Grazie al   supporto offerto dalla guida alla programmazione,  anche  gli operatori meno esperti nel controllo di robot possono creare un programma di movimentazione e renderlo esecutivo nel giro di pochi minuti. La navigazione intuitiva facilita la configurazione e gestione dell’intero sistema, aumentando considerevolmente l’efficienza produttiva. Gli operatori potranno in qualsiasi momento scegliere se utilizzare la nuova HMI o se tornare alla versione precedente con cui erano abituati a lavorare, a seconda delle preferenze personali.

Le prestazioni hardware e software sono state migliorate, e il ciclo di elaborazione del segnale è stato ulteriormente ridotto. In confronto ai controllori precedenti, l’uscita del segnale è stata resa più veloce, aprendo così nuove possibilità di applicazione per tutti quei sistemi che richiedono un livello estremamente preciso di posizionamento, come ad esempio le applicazioni laser. Il sistema di visione è  stato notevolmente migliorato, grazie alla nuova interfaccia che aumenta di 4 volte la velocità di trasmissione delle immagini dalla telecamera e di una configurazione dei cavi ancora più agevole.

 














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