Nel nuovo piano industriale focus sulla produzione di Ram e Jeep. Verranno realizzati anche modelli ibridi o interamente elettrificati di suv e pickup. Prevista la nascita di un nuovo stabilimento a Detroit
Investimenti per oltre 4,5 miliardi di dollari e la creazione di 6.500 posti di lavoro in Michigan. Sono questi gli “highlights” più eclatanti del nuovo piano di Fca annunciato oggi dall’amministratore delegato dell’ex-Lingotto, Mike Manley. Per il nuovo piano l’azienda ha stanziato 4,5 miliardi di dollari complessivi per spingere la produzione di Jeep e Ram. La cifra riguarda cinque stabilimenti nel Michigan, oltre alla nascita di un nuovo impianto a Detroit. Secondo Fca, con questo piano si creeranno 6.500 posti di lavoro. Inoltre verranno realizzati anche modelli ibridi di Jeep e modelli interamente elettrificati, anche se il grosso della produzione si concentrerà su suv e pickup.
Usa
La società ha spiegato in una nota come il piano di investimenti confermato faccia parte di una strategia avviata tre anni fa per concentrare negli Usa una maggiore produzione di Suv e pickup, i due tipi di veicoli che hanno registrato la maggiore crescita. Contestualmente, è stato annunciato lo stop alla produzione di vetture compatte. «Tre anni fa – ha commentato Manley – Fca ha intrapreso un cammino mirato alla crescita della redditività, facendo leva sulla forza dei marchi Jeep e Ram attraverso il riallineamento della nostra capacità produttiva negli Stati Uniti. L’annuncio di oggi rappresenta la fase successiva di questa strategia. Consente a Jeep di entrare in due segmenti di mercato ad alto margine in cui attualmente non è presente oltre a permettere la produzione di nuovi prodotti Jeep elettrificati, tra cui almeno quattro veicoli ibridi plug-in e la flessibilità di produrre veicoli full battery electric».
La divisione degli investimenti
1,6 miliardi di dollari verranno impiegati per la conversione del Complesso Mack Avenue Engine nello stabilimento che produrrà la Jeep Grand Cherokee, oltre ai modelli ibridi e i nuovi suv. Per supportare la nuova produzione verranno creati 3.850 nuovi posti di lavoro. «Il Gruppo – si legge nella nota – intende iniziare la costruzione del nuovo stabilimento a Detroit entro la fine del secondo trimestre 2019, con la produzione dei primi veicoli a tre file prevista entro la fine del 2020, seguita dalla nuova Grand Cherokee nel primo semestre del 2021». 900 milioni di dollari verranno messi nello stabilimento di Jefferson North «destinato alla ristrutturazione e riaggiornamento dell’impianto per continuare la produzione di Dodge Durango e per la prossima generazione di Jeep Grand Cherokee».
1,5 miliardi saranno impiegati «per la produzione delle nuove Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer oltre al proseguimento dell’assemblaggio del Ram 1500 Classic». Inoltre, «gli stabilimenti di Sterling Stamping e Warren Stamping riceveranno un investimento totale di oltre 400 milioni di dollari a supporto di un incremento produttivo». Infine, 119 milioni di dollari andranno per trasferire la produzione del motore Pentastar dallo stabilimento Mack I allo stabilimento Dundee Engine.
Trump esulta
Su Twitter Donald Trump ha voluto ringraziare Fca per la creazione di 6.500 posti di lavoro in Michigan. L’ha fatto alla sua maniera, usando il suo social network preferito e “cinguettando”: «Fiat Chrysler aggiungerà oltre 6500 posti di lavoro in Michigan, nell’area di Detroit, raddoppiando la sua forza lavoro oraria nell’ambito di investimento di 4,5 miliardi dollari. Grazie Fiat Chrysler. Stanno tutti tornando negli Stati Uniti, dove è l’azione».
