Nuovo Pignone: investimento da 30 milioni a Carrara

di Chiara Volontè ♦︎ Grazie all’operazione, l’azienda del Gruppo Baker Hughes installerà nuovi impianti nel sito di Avenza

Novità in casa Nuovo Pignone: come riporta il Sole 24 Ore, l’azienda toscana parte del Gruppo americano Baker Hughes ha investito 30 milioni di euro nel plant di Avenza di Carrara. Obiettivo dell’operazione è ampliare il polo industriale toscano, da sempre strategico per la realtà statunitense dell’oil&gas, che vi realizza diverse tra le sue maggiori commesse, tra cui la fornitura di turbine a gas e turbocompressori per i progetti di liquefazione del gas naturale Lng Canada.

«L’ampliamento servirà a installare nuovi impianti – spiega l’azienda al Sole 24 Ore – che consentiranno di effettuare, per la prima volta nell’industria dell’oil&gas, una prova di funzionamento a carico di un turbocompressore di alta potenza in una struttura modularizzata».







Grazie all’investimento, come riporta il giornale di Confindustria, l’area industriale sarà potenziata con un impianto di compressione del gas combustibile e del relativo circuito di alimentazione delle macchine, di un impianto di raffreddamento acqua per 100 megawatt e nuove utilities per la prova.

 

Baker Hughes e Nuovo Pignone

Baker Hughes è un’azienda statunitense di tecnologia al servizio dell’industria dell’energia, opera in oltre 120 Paesi con circa 67.000 dipendenti. In Italia, sono presenti due dei quattro business del gruppo Baker Hughes: Turbomachinery & Process Solutions – il cui centro decisionale mondiale ha sede a Firenze, rappresentato dalla storica azienda italiana Nuovo Pignone – e quello di Oilfield Services. Baker Hughes conta in Italia sette siti produttivi in sei regioni (Firenze, Massa, Bari, Vibo Valentia, Talamona (SO), Casavatore (NA) e Cepegatti (PE) e un cantiere per l’assemblaggio di moduli industriali ad Avenza (Carrara). Complessivamente, i dipendenti in Italia sono oltre 5.000.

Nuovo Pignone rappresenta per il gruppo Baker Hughes il centro di eccellenza mondiale per le attività di ricerca, sviluppo e produzione di turbine a gas e compressori, pompe, valvole e servizi ad essi correlati. A Firenze, oltre allo stabilimento all’avanguardia per le tecnologie digitali applicate ai processi produttivi, si trovano anche il centro di attività in Ricerca e Sviluppo di Turbomachinery, con oltre 1.000 ingegneri altamente specializzati nello sviluppo di nuove tecnologie, e l’iCenter, per il monitoraggio e la diagnostica remota delle macchine installate presso i siti dei clienti di Baker Hughes in tutto il mondo.

Baker Hughes ha annunciato a inizio 2019 l’obiettivo di raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050, attraverso una riduzione delle emissioni nelle proprie attività (ad es. dal 2012 al 2018 le emissioni di CO2 equivalente degli stabilimenti italiani sono già scese del 50%) e attraverso lo sviluppo di un portafoglio tecnologico a sempre più basse emissioni. Le tecnologie offerte dall’azienda ricoprono infatti un ruolo chiave nella transizione energetica in atto: Nuovo Pignone ha un’esperienza di decenni nelle tecnologie per il settore del gas e sta mettendo a frutto tale esperienza e leadership tecnologica anche in altri settori industriali.














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1 commento

  1. Un grosso augurio per il futuro da:

    Instant Solutions – Faemat
    Revisione di mandrini ed elettromandrini di tutte le marche e costruzione del nuovo
    Con l’occasione porgo cordiali saluti

    Claudio Dellarolle Cell. 3278818960

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