MindSphere: la chiave per le miniere di dati

Internet of things

di Franco Canna ♦ La  Siemens  punta  su questa piattaforma che rende accessibili, ad  aziende di ogni dimensione, le funzionalità più avanzate dell’Industry 4.0,  in modalità cloud e “pay per use”

Cresce l’interesse intorno a MindSphere, la piattaforma che Siemens ha sviluppato per aiutare le aziende a cogliere appieno i frutti della digitalizzazione dei processi manifatturieri. MindSphere, che da poche settimane è disponibile anche in Italia, è una piattaforma (software più servizi) basata su Cloud per la raccolta e l’analisi dei dati relativi alla produzione che consente di utilizzare delle “app” dedicate all’ottimizzazione degli asset e dei processi.







mindsphere
La piattaforma MindSphere

Siemens e l’ Industry 4.0

La multinazionale tedesca dell’automazione, che fattura oltre 75 miliardi di euro nel mondo e 1,77 miliardi in Italia, è stata da sempre un alfiere della digitalizzazione della produzione per l’ Industry 4.0. Un concetto che, non a caso, è nato in Germania, anche se poi è stato fortemente cavalcato dalle aziende americane. Il cammino di Siemens verso l’Industry 4.0 inizia da molto lontano, già nel 2001, quando acquistò l’azienda genovese Orsi. Il frutto di quell’operazione è oggi sotto gli occhi di tutti: a Genova risiede il centro di competenza mondiale Siemens per le soluzioni MES (Manufacturing Execution Systems), che consentono alle aziende di ottimizzare tutte le attività di produzione.

L’acquisizione strategica di UGS

Nel 2007 Siemens annuncia l’acquisizione dell’azienda americana UGS, specializzata in soluzioni per la progettazione di prodotto, per una cifra monstre di 3,5 miliardi di dollari. Una notizia che allora colse di sorpresa tutti gli operatori del settore: erano sì i tempi d’oro delle soluzioni per la digitalizzazione dei dati e la gestione del ciclo di vita di prodotto, di cui UGS era uno dei migliori interpreti, ma non si capiva fino in fondo perché un’azienda di automazione come Siemens dovesse essere interessata a espandersi in quella direzione. L’obiettivo di quell’operazione era invece chiarissimo nei progetti del management Siemens: la convergenza tra IT e automazione per affiancare alle soluzioni di Siemens legate all’automazione dei processi produttivi “reali” nuove soluzioni per supportare le industrie nel mondo “virtuale”, sia nel momento dell’ideazione, della definizione dei prototipi e della validazione dei prodotti e delle linee di produzione.

Giuliano Busetto, responsabile del settore Industry di Siemens
Giuliano Busetto, Ceo Divisione Industry di Siemens

Dopo il digital twin un’altra realizzazione fondamentale

È grazie a queste tecnologie che oggi Siemens è in grado di proporre oggi soluzioni integrate avanzate a supporto della digitalizzazione dei processi manifatturieri delle imprese. Ad esempio il suo “digital twin”, il gemello digitale che consente di eseguire prototipazioni e ottimizzazioni su un modello virtuale accelerando (e migliorando) lo sviluppo di nuovi prodotti e processi. MindSphere si colloca su questo lungo percorso come nuova pietra miliare che permette alle imprese di sfruttare appieno tutte le opportunità offerte oggi dalla digitalizzazione.

L’era dell’innovazione data-driven

Oggi le imprese hanno a disposizione un’ enorme quantità di dati provenienti da sensori presenti in ogni angolo della fabbrica. Ma troppo spesso manca una soluzione che permetta di raccogliere, gestire e mettere a frutto il potenziale tesoro nascosto in questi dati: in altre parole, manca il sistema che permetta di trasformare i dati grezzi in preziose informazioni a supporto dei processi decisionali. A questo serve MindSphere, la soluzione innovativa Siemens che sposta i confini della fabbrica per estenderli sul Cloud (pubblico o privato, la scelta è dell’azienda). Si tratta di una piattaforma di gestione, elaborazione e presentazione delle informazioni pensata per essere fruita in modalità ‘Platform-as-a-Service’. Che cosa significa?

Andrea Gozzi
Andrea Gozzi, Industrial Software for Machine Tool Systems di Siemens Italia

Il funzionamento di MindSphere

Quello che accade è un po’ quello che accade oggi quando mettiamo le nostre foto su Dropbox o iCloud: non occorrono cioè investimenti né in hardware né in software, perché si accede al servizio semplicemente collegandosi a Internet. “La disponibilità di questa piattaforma con tecnologia Cloud ha molteplici benefici”, spiega Andrea Gozzi, Industrial Software for Machine Tool Systems di Siemens Italia. “Permette un uso scalabile delle risorse in base alle effettive esigenze del cliente, è raggiungibile e disponibile in ogni parte del mondo, è gestita secondo i più evoluti standard di sicurezza dei dati da professionisti dell’informatica, non richiede investimenti iniziali da parte degli utilizzatori. MindSphere permette a Siemens e ai suoi clienti di sviluppare, distribuire e gestire i fondamentali servizi digitali per il mondo manifatturiero”.

Dai clienti l’input allo sviluppo

Siemens ha sviluppato MindSphere partendo dall’analisi delle esigenze dei suoi clienti nel settore manifatturiero: riduzione del tempo ciclo, aumento della flessibilità, gestione di processi produttivi più complessi, riduzione dei costi, offerta di prodotti di massa personalizzabili e ottimizzazione delle risorse e dell’uso energetico. “Le imprese manifatturiere devono ottimizzare l’intera catena di creazione del valore, dalla progettazione dei prodotti, passando per la pianificazione del processo produttivo, fino alla gestione dei servizi di post-vendita e manutenzione. Questo implica conoscere ed analizzare un vasto insieme di informazioni raccolte durante l’intero ciclo di vita dei prodotti, i cosiddetti ‘big-data’, per comprendere che cosa realmente accade nella catena produttiva e agevolare quindi decisioni efficaci e tempestive”, aggiunge Gozzi.

Open cloud platform boosts digital service business for industrial customers
Il Connector Box Siemens che trasmette i dati   in sicurezza al Cloud

Una soluzione Cloud diversa dalle altre

MindSphere è una piattaforma pensata specificamente per le esigenze dell’industria ed è diversa dalle altre soluzioni Cloud. Lo spiega bene Gozzi: “La nostra piattaforma Cloud si differenza dalle altre soluzioni Cloud consumer o business per vari aspetti: connessione alle macchine e sistemi di fabbrica basata su standard industriali che richiedono accesso diretto ai sistemi di controllo dell’automazione; modelli di dati dedicati agli oggetti industriali e di automazione che svolgono il ruolo di Internet-of-things (IoT); soluzioni industriali di sicurezza informatica incluse in modo nativo negli apparati di automazione e controllo per proteggere i dati sensibili e critici dell’infrastruttura”.

I servizi digitali come fonte di vantaggio competitivo

MindSphere e i servizi digitali a essa collegati consentono di raccogliere i dati dalle apparecchiature di fabbrica e di monitorare così da remoto il funzionamento delle apparecchiature. I dati raccolti su Cloud vengono analizzati e da lì se ne ricavano una serie di informazioni e indicazioni su come ottimizzarne l’uso. Questo vuol dire trasformare il dato in informazione a supporto delle attività di impresa. Tra i benefit collegati all’utilizzo dei servizi digitali Siemens si possono citare l’ottimizzazione dell’efficienza energetica, la gestione delle informazioni utili ad erogare i servizi di garanzia per gli impianti industriali, l’ottimizzazione del magazzino parti ricambio e dei processi produttivi, l’analisi delle condizioni di esercizio delle macchine e altro ancora.

Federico Golla
Federico Golla, Ceo Siemens Italia

Scambio di informazioni senza confini

“L’offerta di servizi digitali apre ad un ampio vantaggio competitivo in termini di migliori prodotti, maggior affidabilità dei sistemi ed incremento della produttività ed efficienza degli impianti. MindSphere mette in connessione le informazioni raccolte da diversi asset industriali, macchine, luoghi di produzione o intere basi installate di automazione. La connessione degli asset industriali in MindSphere è possibile in modo semplice e sicuro indipendentemente dalle tecniche costruttive delle macchine o impianti. Questo permette lo scambio di informazioni senza confine all’interno della azienda”, spiega Gozzi.

Un eco-sistema aperto e sicuro

MindSphere è un sistema tecnologico aperto che consente di creare (e utilizzare) servizi digitali a valore aggiunto. L’offerta Cloud di Siemens è indirizzata sia agli integratori di sistemi, che potranno creare le loro app dedicate a specifici settori industriali, sia ai costruttori di macchine o impianti, sia direttamente alle aziende manifatturiere.“Solo un eco-sistema aperto può raggiungere l’obiettivo di dare valore aggiunto ai partecipanti. Nell’eco-sistema, i dati e le applicazioni trovano terreno fertile per trasformarsi in nuove opportunità di business”, commenta Gozzi.

A prova di spia

“Una delle principali sfide dell’era della digitalizzazione è quella della sicurezza: se il dato – e l’informazione che è in grado di generare – sono sempre più centrali per la creazione di valore aggiunto, a maggior ragione le aziende vogliono tutelare questo asset. Una piattaforma Cloud è un luogo sicuro per depositare e gestire questo patrimonio? “MindSphere implementa severe misure di sicurezza durante l’acquisizione, la trasmissione e lo storage dei dati nel Cloud. “ assicura Gozzi “ L’architettura per la sicurezza dei dati di MindSphere è conforme ai principali standard della sicurezza industriale (ISO/IEC 27001, IEC 62443) e alle raccomandazioni governative per la gestione dei dati in ambiente Cloud. Lo standard IEC 62443 è una risposta all’aumento dei rischi nella sicurezza informatica con focus su ‘Industrial Automation and Control Systems’ che sono necessari per un’operatività sicura e affidabile dei sistemi di automazione e delle infrastrutture “.

 














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