La manutenzione predittiva per i produttori di macchine e impianti spiegata da Softeam e Cim4.0

Nel report Smart Factory 4.0 le due aziende analizzano le fasi che caratterizzano il processo produttivo a trazione digitale

Michele Lafranconi, direttore commerciale area prodotti di Softeam

Softeam e Cim4.0 (Competence Industry Manufacturing 4.0) hanno analizzato l’andamento tecnologico nell’industria nel report Smart Factory 4.0. Dal report sono emerse le possibilità che offre la raccolta dati dal campo e le criticità – esterne e interne all’azienda – condivise da tutti nella traiettoria verso la manutenzione 4.0. È emerso, inoltre, che le Pmi più proattive prendono in carico un processo di acculturazione dei loro clienti e, così facendo, riescono a valorizzare la loro manutenzione sempre più 4.0; tuttavia la maggioranza subisce una trasformazione che avviene per tentativi non strutturati e non accompagnati dai clienti (se non in rari casi da grandi aziende committenti che lo impongono).

Grazie a questo documento è possibile apprendere:







  • i vantaggi di adottare le tecnologie abilitanti dell’industria 4.0;
  • tutti i significati del termine “manutenzione” dal punto di vista delle aziende manifatturiere e come intraprendere il percorso verso la manutenzione 4.0;
  • i costi associati alla manutenzione per capire come quantificare il beneficio per le imprese nell’adozione di un approccio digitale nella gestione della manutenzione;
  • quale tipo di infrastruttura Ict è necessario avere per una corretta implementazione di un approccio di manutenzione 4.0;
  • la metodologia dell’attività di workshop utilizzata durante Smart Factory Day e i risultati più salienti emersi durante il confronto
  • il punto di vista di Softeam e la proposta dedicata al settore Oem per la manutenzione 4.0 e più in generale per l’analisi e la raccolta dati dal campo.

«Il tema della manutenzione 4.0, che può essere declinato sia sul piano tecnologico che su quello del business, rappresenta oggi per le imprese un’opportunità strategica per poter mantenere alta la propria competitività. Saper raccogliere, memorizzare, interpretare e analizzare tempestivamente i dati sulla salute della produzione vuol dire assicurarsi un vantaggio reale sul proprio mercato di riferimento, e vuol dire fornire ai propri clienti un sistema più robusto ed efficiente. I risultati del lavoro svolto insieme a Softeam permettono di affinare il perimetro di azione della manutenzione predittiva e di offrire indicazioni utili su come operare per gestire, attraverso l’introduzione di tecnologie abilitanti oggi disponibili sul mercato, tutte le fasi che caratterizzano il processo produttivo a trazione digitale», dichiara Paolo Brizzi, digital factory program manager di Cim4.0.

«Siamo molto orgogliosi di questa giornata insieme ai produttori Oem e della proficua collaborazione con Cim4.0. L’idea di produrre un documento che sintetizzasse i punti salienti dell’evento è nata proprio dall’interesse e proattività mostrate dalle aziende ancor prima che l’evento venisse realizzato. Poi il brainstorming sui diversi temi proposti ha fatto in modo che opportunità e criticità emergessero e fossero inserite in questo rapporto utile e pragmatico per ulteriori aziende che si apprestano ad approcciare il mondo dell’Industria 4.0 e per tutti coloro che studiano e comunicano il mercato reale», commenta Michele Lafranconi, direttore commerciale area prodotti di Softeam.














Articolo precedenteAziende industriali & skill shortage: people strategy, il metodo Vertus per uscire dell’impasse
Articolo successivoCassioli sceglie le soluzioni integrate di Lapp per il cablaggio degli impianti destinati all’intralogistica e al manufatturiero






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui