La ricerca del PoliMi. Internet of Thinghs: l’innovazione parte da qui

Il 7 Aprile, l'Osservatorio Internet of Thinghs presentererà la ricerca che ha analizzato le principali evoluzioni del mercato, gli aspetti legali e delle tecnologie Internet of Things, con particolare attenzione ai contesti dell’Industrial IoT, della Smart Home, della Smart City e della Smart Mobility

Internet of things

Misurare lo stato dell’IoT in Italia (e dell’Italia nel contesto globale) per individuare le linee di tendenza nel futuro. È questo l’obiettivo della  ricerca Internet of Thinghs: l’innovazione parte da qui condotta dall’Osservatorio Internet of Thinghs (Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano) – che sarà presentata il 7 Aprile prossimo. Lo studio ha analizzato le principali evoluzioni del mercato, gli aspetti legali e delle tecnologie Internet of Things, con particolare attenzione ai contesti della Smart Home, della Smart City, della Smart Mobility e dell’Industrial IoT.

Alla luce dei provvedimenti in vigore per fronteggiare l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, il Convegno – accessibile gratuitamente previo iscrizione – sarà fruibile esclusivamente online.







 

I focus della ricerca

Sono sette gli argomenti chiave attorno cui si è concentrata l’attenzione dei ricercatori dell’Osservatorio Internet of Thinghs: l’evoluzione del mercato IoT e dello scenario competitivo; il ruolo giocato dai grandi player e dalle startup, e l’analisi dei modelli di business delle imprese; le principali novità tecnologiche: l’evoluzione delle reti e della sensoristica; le strategie per valorizzare i dati raccolti dagli oggetti connessi; il ruolo giocato dalla Pubblica Amministrazione e i vantaggi derivanti dalle collaborazioni tra Pubblico e Privato nello sviluppo delle Smart City; i principali trend in atto in ambito Industrial IoT e il punto di vista delle PMI; le evoluzioni dello scenario competitivo Smart Home in Italia e all’estero e l’analisi del punto di vista del consumatore.

 

L’agenda del convegno

La giornata sarà aperta da Alessandro Perego, Direttore Scientifico degli Osservatori Digital Innovation, Politecnico di Milano e prevede il contributo di Paola Pisano, Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione. I risultati della ricerca, saranno presentati in tre relazioni : L’Internet of Things in Italia e all’estero: mercato e applicazioni; Dalla Smart City alla Smart Factory: tra lavori in corso e innovazioni pronte al decollo; La prospettiva tecnologica: reti, piattaforme e nuova sensoristica. Ciascuna sarà presentata da Giulio Salvadori, Angela Tumino (direttori dell’Osservatorio Internet of Things) e Antonio Capone (Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Internet of Things).

A seguitoto delle prime due presentazioni interverranno: Giovanni Cogotzi (CEO, Claind), Renato Galliano (Direttore Economia Urbana e Lavoro, Comune di Milano), Valerio Gower (Senior engineer della Direzione Sviluppo Innovazione, Fondazione Don Carlo Gnocchi). Alla discussione successiva parteciperanno: Stefano Bergamino (End-User Marketing Manager, Signify), Gianandrea Daverio (Head of CyberSecurity & Compliance, NPO Sistemi), Emanuela Pala (Solutions Development, Nettrotter), Massimo Riggio (Chief Marketing Officer, Gruppo Nice), Marco Raimondi (Marketing Manager – ICT & Smart Services, Fastweb), Matteo Saraceni (Responsabile Ufficio Ingegneria e Innovazione, Hera Luce), Enrico Tardocchi (Strategy & Innovation Manager, Europ Assistance Italia), Giulio Troncarelli (Founder and Chairman, Wattsdat), Alessandro Turco (Sales Director Small Business e Consumer, Sicuritalia), Daniele Vitali (Partner, Connect Reply),Targa Telematics, Vodafone.














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