La guida assistita di Bosch per le moto Kawasaki

L'azienda giapponese si doterà dei nuovi sistemi avanzati dal 2021, per garantire una guida più rilassata e sicura grazie alla combinazione di sensore radar, sistema frenante, gestione del motore e HMI Bosch

Dal 2021 le moto dell’azienda giapponese Kawasaki saranno equipaggiate con un sistema di assistenza alla guida pensato interamente da Bosch: si tratta di una novità per il mondo delle due ruote che potranno contare su una serie di supporti che renderanno l’intera esperienza più confortevole e meno pericolosa. È la prima volta che una casa motociclistica giapponese annuncia l’integrazione delle tecnologie di assistenza alla guida Bosch nei propri veicoli a due ruote. “Bosch continua a rendere la guida più sicura, più efficiente e divertente in tutto il mondo e per noi è un onore poter fornire i nostri sistemi a Kawasaki” ha dichiarato Geoff Liersch, Presidente della business unit Two-Wheeler & Powersports di Bosch.

I sistemi avanzati per il motociclista di Bosch basate sugli ADAS (sistemi di guida autonoma)







Le automobili possono essere rese più sicure aggiungendo zone di deformazione, airbag e cinture di sicurezza. Per i motociclisti, invece, i pericoli da affrontare sulla strada sono maggiori: il rischio di perdere la vita in un incidente è fino a 20 volte superiore rispetto a quello degli automobilisti. I sistemi avanzati di assistenza alla guida migliorano la sicurezza e il comfort per i motociclisti: comprendono l’Adaptive Cruise Control (ACC), il Forward Collision Warning e il Blind Spot Detection. La tecnologia su cui si fondano combina sensori radar, impianto frenante, gestione del motore e interfaccia uomo macchina (HMI). Secondo la ricerca Bosch sugli incidenti, i sistemi di assistenza basati su radar potrebbero evitare un incidente motociclistico su sette.

Questi assistenti elettronici vigilano costantemente e, in caso di emergenza, reagiscono con maggiore prontezza di quanto possano fare le persone. Yuji Horiuchi, Presidente della Motorcycle & Engine Company di Kawasaki Heavy Industries, Ltd., ha affermato: “Siamo lieti di annunciare che le nostre moto saranno dotate dei sistemi avanzati di assistenza alla guida di Bosch, che offriranno maggiore sicurezza al motociclista. Siamo certi che, con l’ausilio di questi sistemi, la guida delle Kawasaki diventerà più divertente e soddisfacente per un numero ancora maggiore di motociclisti”.

Sistemi avanzati di assistenza alla guida per il motociclista

ACC – Adaptive Cruise Control

Guidare nel traffico intenso e mantenere un’adeguata distanza di sicurezza dal veicolo che precede richiede un grande sforzo di concentrazione e, nei lunghi spostamenti, può risultare molto faticoso. L’ACC regola la velocità del motociclo in base al flusso del traffico e mantiene la distanza di sicurezza necessaria. In questo modo si possono prevenire efficacemente i tamponamenti causati da una distanza di sicurezza insufficiente. L’ACC non solo offre un comodo aiuto, ma consente anche ai motociclisti di concentrarsi di più sulla strada, in particolare in caso di traffico intenso.

Forward collision warning

Nel traffico anche la minima distrazione può avere gravi conseguenze. Bosch ha sviluppato un sistema di allarme di collisione per le moto per ridurre il rischio di tamponamento o per attenuarne le conseguenze. Se rileva che un altro veicolo è pericolosamente vicino e il motociclista non reagisce alla situazione, lo allerta con un segnale sonoro o visivo.

Blind spot detection

Questo sistema copre l’intero campo visivo intorno alla moto per aiutare i motociclisti a cambiare corsia in modo sicuro. Un sensore radar funge da occhio elettronico del sistema di riconoscimento del punto cieco. Ogni volta che un veicolo entra nel punto cieco del motociclista, la tecnologia lo avvisa tramite un segnale visivo, per esempio nello specchietto retrovisore.

Il concetto di sicurezza integrale: tre passi verso una mobilità senza incidenti

Bosch sta sviluppando nuove tecnologie per la sicurezza delle moto, adottando un concetto di sicurezza integrale in tre fasi. La prima fase consiste nel miglioramento della stabilità delle moto con ABS e Motorcycle Stability Control (MSC). Attualmente l’ABS è obbligatorio sui nuovi modelli in diversi paesi e regioni, tra cui Giappone, Unione Europea, India, Taiwan, Brasile e Cina (in UE è obbligatorio anche su tutti i tipi di veicoli esistenti), mentre in Australia diventerà obbligatorio sui nuovi modelli entro il 2019. La seconda fase riguarda i sistemi avanzati di assistenza alla guida che utilizzano tecnologie di rilevamento delle aree circostanti. La terza fase prende in considerazione le tecnologie per la sicurezza basate sulla connettività tra veicolo e ambiente circostante, come la comunicazione bike-to-vehicle e il sistema di chiamata d’emergenza automatica per le moto. Grazie a questo concetto di sicurezza ad ampio spettro, Bosch continuerà a sviluppare la tecnologia innovativa per gaantire una guida più sicura senza dover rinunciare al divertimento.














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