Ivm Chemicals, la vernice ha un altro profumo di business

Arredamento in legno

Quando si pensa alla vernice se ne avverte subito l’odore. Forte, intenso, quasi sempre aspro. Eppure anche qui la tecnologia sta facendo passi da gigante rivoluzionando un mondo da molti erroneamente considerato statico. È il caso di Ivm Chemicals, azienda leader nella produzione di vernici per il legno, che ha appena lanciato sul mercato una nuovissima linea di prodotti profumati adatti per tutti i tipi di mobili. D’ora in poi sarà possibile avere un bel mobile in mogano dal profumo di cannella, oppure un classico noce all’essenza di mela verde.

Del resto, stiamo parlando di un’azienda italiana presente da oltre 40 anni nel nostro Paese, anzi le sue origini sono ancor più lontane, arrivano al 1947. Ma è nel 1970 che Ivm viene fondata da Adriano Teso e Massimo Milesi con l’obiettivo di sviluppare attività nel settore chimico e razionalizzare la partecipazione azionaria. Da qui il passo è breve verso l’internazionalizzazione: Milesi Vernis in Francia, Industrias Quimicas Ivm in Spagna e Milesi Hellas in Grecia. E, ancora: Ilva Polimeri, azienda con un marchio prestigioso nel mondo delle vernici e degli elastomeri poliuretanici, e quindi la tedesca Croma Lacke, una delle più antiche aziende europee specializzate in vernici per legno. E quando nel 2007 arriva l’espansione in Polonia con la Ivm Chemicals l’azienda ha già realizzato a Parona, in provincia di Pavia, il più grande e moderno produttivo stabilimento di vernici per legno al mondo, in cui le produzioni avvengono con processi certificati e offrono garanzie di qualità e di costanza, oltre che costi difficilmente eguagliabili. Come dice lo stesso presidente Adriano Teso “è il nostro più importante motore, che ci consente di occupare da molti anni una delle prime posizioni fra i produttori mondiali del settore”. Una struttura all’avanguardia, che comprende, oltre agli uffici amministrativi e finanziari, anche un nuovo reparto dedicato alle grandi produzioni dei prodotti all’acqua, di quello riservato alle cere, alle produzioni di servizio, e i nuovi magazzini automatizzati di stoccaggio. E non mancano gli investimenti: nei prossimi anni il piano industriale dell’azienda prevede di investire 50 milioni di euro.







Prodotto di Ilva Polimeri
Prodotto di Ilva

Il mobile in legno non declina

Il settore, nonostante la crisi generalizzata, continua a tirare perché costruzioni e mobili in legno risultano essere sempre più apprezzati in Italia. Lo confermano gli ultimi dati che testimoniano come il nostro Paese stia recuperando terreno in termini di quote di mercato nei confronti di Paesi come la Germania, da sempre ai primi posti nel settore. Oggi l’Italia, con il suo 8,4%, è il quarto player europeo nel settore delle costruzioni in legno con un aumento del 7,7% in quattro anni. Il legno, insomma, sempre più materiale del futuro nelle costruzioni perché resistente, ma flessibile, ottimo come isolante termico, duraturo pur con manutenzione limitata, ideale per ambienti salubri: sono tanti i vantaggi che hanno conquistato i favori di orientando architetti e progettisti. Come sostiene Marco Buttafava, Italy Wood Coatings Director di Ivm Chemicals, “produrre legno richiede molta meno energia di quella necessaria per produrre altri materiali, senza contare che il taglio programmato, oggi fortunatamente richiesto per legno da costruzioni e mobili, è un fattore fondamentale di rigenerazione del polmone verde”.

Investimenti necessari

Proprio la ricerca è un punto nevralgico per Ivm. L’azienda ha infatti pianificato ingenti investimenti nei Lab di R&S per il miglioramento di strutture e macchinari. Come ci dice con orgoglio Federica Teso, vicepresidente e consigliere delegato  di Ivm Group: “Il Gruppo è focalizzato da sempre nel settore delle vernici per legno e dei materiali utilizzati in associazione al legno stesso nel mondo dell’abitare. Crediamo molto nella ricerca, a cui destiniamo importanti investimenti, fino all’8% del fatturato. I nostri Laboratori studiano costantemente prodotti che coniughino risultati estetici e resistenze chimico fisiche sempre più elevati a obiettivi di ecosostenibilità. Il nostro impegno è garantire la più grande attenzione nel proteggere l’ambiente e la salute dell’uomo”. Ma al di là delle dichiarazioni sono i numeri a parlare: il fatturato (dati 2014) è di 330 milioni di euro (tra società controllate e collegate), oltre 105mila tonnellate annue prodotte, 1200 collaboratori, 250 ricercatori nel centro di produzione.

Link con il design

Ivm Chemicals è anche sinonimo di lusso: producendo vernici per mobili collabora storicamente con le principali aziende del design italiano ed estero di alta gamma. Tanto per capirci, le vernici all’acqua della linea per esterno di Ivm Chemicals sono state scelte lo scorso anno per proteggere e garantire la massima resistenza agli agenti atmosferici alla innovativa struttura in legno del Padiglione Cina a EXPO 2015, il più grande padiglione straniero realizzato. L’obiettivo del futuro è quello di farsi conoscere sempre più anche all’estero. Infatti, grazie alla presenza di importatori, per la maggior parte esclusivisti, o attraverso consociate come in Spagna, Francia, Germania (che assieme a Italia e Russia rappresentano i mercati di riferimento del gruppo), Polonia e recentemente Usa, l’azienda raggiunge circa 70 paesi nel mondo. E a breve magari arrivare a una presenza in grandi mercati in espansione come India e Cina.














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