Intelligenza Artificiale: Microsoft vara un progetto da 25 milioni di dollari

MS Build, Seattle 2018

A Build 2018, la conferenza annuale del colosso di Redmond  dedicata agli sviluppatori, focus sulle nuove opportunità in ambito edge e cloud. Presentate  nuove funzionalità di realtà mista, avviata una collaborazione con DJI, il più grande produttore di droni al mondo

Microsoft annuncia nuove innovazioni che consentiranno agli sviluppatori di creare esperienze AI, multi-device e multi-sensoriali, e lancia il nuovo programma da 25 milioni di dollari “AI for Accessibility”. Nel corso della conferenza annuale dedicata agli sviluppatori, i leader di Microsoft hanno presentato nuove tecnologie per consentire di diventare facilmente sviluppatori di intelligenza artificiale su Microsoft Azure, Microsoft 365 e qualsiasi altra piattaforma. Sviluppare per l’AI è oggi imprescindibile per gli sviluppatori, dal momento che la tecnologia continua a modificare il modo in cui le persone vivono e lavorano ogni giorno, attraverso dispositivi cloud ed edge.

«Siamo nell’era dell’intelligent cloud e dell’intelligent edge», ha dichiarato Satya Nadella, CEO di Microsoft. «Queste innovazioni offrono opportunità incredibili agli sviluppatori e comportano la responsabilità di assicurare che la tecnologia che creiamo sia affidabile e a beneficio di tutti». Come si è detto, nell’ambito del proprio impegno verso prodotti e pratiche AI responsabili e affidabili, Microsoft ha annunciato oggi il progetto “AI for Accessibility”, un nuovo programma quinquennale da 25 milioni di dollari destinato a valorizzare le possibilità offerte dall’AI per ampliare le capacità umane di oltre un miliardo di soggetti diversamente abili in tutto il mondo. Il programma, che capitalizza l’esperienza di successo dell’iniziativa “AI for Earth”, prevede contributi, investimenti in tecnologia e competenze e, inoltre, introdurrà nei servizi cloud di Microsoft innovazioni a livello di accessibilità.







 

Satya Nadella
Satya Nadella, CEO di Microsoft,MS Build, Seattle 2018

Progressi in ambito intelligent edge e intelligent cloud

I dispositivi smart stanno diventando sempre più numerosi nelle case e nelle aziende di tutto il mondo e la previsione per il 2020 è che la loro presenza superi i 20 miliardi di unità. Questi device sono in effetti così intelligenti da favorire modalità avanzate di visione, ascolto, ragionamento e previsione, senza essere costantemente connessi al cloud. Questo è l’intelligent edge, che offre nuove opportunità ai consumatori, alle aziende e ad interi settori verticali, dalla sala di comando fino agli impianti. Oggi Microsoft ha presentato nuove funzionalità, che gli sviluppatori potranno utilizzare per estendersi all’edge.

• Microsoft apre Azure IoT Edge Runtime in modalità open source, consentendo così agli utenti di modificare, effettuare il debug e avere maggiore trasparenza e controllo sulle applicazioni edge.

• Custom Vision girerà ora su Azure IoT Edge, consentendo a dispositivi quali droni e attrezzature industriali di reagire in modo efficace e veloce, senza bisogno di connettività cloud. Si tratta del primo Azure Cognitive Service a supportare lo sviluppo dell’edge e nei prossimi mesi se ne aggiungeranno altri a Azure IoT Edge.

DJI, il più grande produttore di droni al mondo, ha avviato una collaborazione con Microsoft per la creazione di un nuovo SDK per i PC Windows 10 e ha inoltre scelto Azure quale cloud privilegiato per spingere le proprie soluzioni commerciali per droni e SaaS. SDK offrirà funzionalità di controllo completo durante il volo e di trasferimento dati in tempo reale a oltre 700 milioni di dispositivi Windows 10 connessi in tutto il mondo. Nell’ambito della partnership commerciale, DJI e Microsoft svilupperanno soluzioni congiunte che faranno leva su Azure IOT Edge e sui servizi AI di Microsoft al fine di aprire nuovi scenari in settori quali l’agricoltura, l’edilizia, la sicurezza pubblica e altri ancora.

• Microsoft ha annunciato una collaborazione con Qualcomm Technologies Inc. per la realizzazione di un kit di visione per sviluppatori di AI che gira su Azure IoT Edge. Questa soluzione mette a disposizione l’hardware e il software necessari per lo sviluppo di soluzioni IoT basate su telecamera. Gli sviluppatori potranno realizzare soluzioni che impiegano i servizi di Azure Machine Learning, sfruttando l’accelerazione hardware garantita dalla piattaforma Vision Intelligence e dal motore AI di Qualcomm. La telecamera è inoltre in grado di potenziare i servizi avanzati di Azure, quali machine learning, analisi di flusso e servizi cognitivi, che sono scaricabili dal cloud per poi girare a livello locale sull’edge.

 

Microsoft Hololens utilizzato alla catena di montaggio della Volvo

Sviluppare dati e intelligenza artificiale per una nuova era

Grazie al potere di dati, machine learning e intelligenza cognitiva, gli sviluppatori possono realizzare e gestire soluzioni basate sull’AI per trasformare il modo in cui le persone vivono, lavorano e interagiscono.

• Microsoft ha presentato Project Kinect for Azure, un pacchetto di sensori progettato per AI sull’Edge, nel quale è inserita una telecamera di profondità di nuova generazione e sono incluse capacità computazionali. Sviluppato sulla base del tradizionale Kinect, tramandato mediante HoloLens, Project Kinect for Azure apre nuove prospettive agli sviluppatori che operano con l’intelligenza ambientale. L’unione tra il sensore Time of Flight di Microsoft, che detta gli standard del settore, e altri sensori, tutti in formato ridotto ed efficienti dal punto di vista energetico, permetterà a Project Kinect for Azure di sfruttare le potenzialità dell’AI di Azure, migliorando così drasticamente sia insight che operatività. È in grado di inserire i dati tracciati con una mano completamente snodata e la mappatura spaziale ad elevata fedeltà, realizzando soluzioni con un nuovo livello di precisione.

• Il nuovo Speech Devices SDK elabora in modo ottimale l’audio ricevuto da fonti multi-canale per consentire un più accurato riconoscimento vocale, cancellando il rumore, eventuali voci di sottofondo e altro ancora. Grazie a questo strumento, gli sviluppatori avranno la possibilità di dar vita a una serie di scenari con abilitazione vocale quali, per esempio, sistemi per ordini drive-thru, assistenti a bordo veicolo o domestici, speaker intelligenti e altri assistenti digitali.

• Gli aggiornamenti di Azure Cosmos DB comprendono nuove funzionalità multi-master differenziate su scala globale, progettate per supportare sia il cloud sia l’edge, oltre a garantire la disponibilità generale di VNET per una maggiore sicurezza. Con questi recenti aggiornamenti, Cosmos DB offre maggiore convenienza e diffusione su scala globale, consolidando ulteriormente il posizionamento di questo servizio di database come quello a più rapida crescita in tutto il mondo.

• Su Azure e sull’edge è ora disponibile l’anteprima di Project Brainwave, un’architettura realizzata per l’elaborazione della rete neurale profonda. Project Brainwave fa di Azure il cloud più veloce in grado di far girare l’AI in tempo reale, ed è ora interamente integrato con Azure Machine Learning. Inoltre supporta l’hardware Intel FPGA e le reti neurali basate su ResNet50.

• Tra i nuovi aggiornamenti degli Azure Cognitive Service emerge il servizio vocale unificato, che vanta un riconoscimento vocale potenziato, text-to-speech, a supporto dei modelli vocali personalizzati e della traduzione. Insieme a Custom Vision, questi aggiornamenti offrono agli sviluppatori modalità più semplici per inserire l’intelligenza all’interno delle proprie applicazioni.

• Microsoft si sta impegnando per rendere Azure il luogo privilegiato dove sviluppare esperienze conversazionali di AI integrate con qualsiasi agente. I nuovi aggiornamenti del Bot Framework e dei servizi cognitivi alimenteranno la prossima generazione di bot conversazionali, consentendo dialoghi più ricchi, nonché piena personalità e personalizzazione vocale per rispecchiare la brand identity della società.

• È stata presentata anche la preview di Azure Search con integrazione dei servizi cognitivi. Questa nuova funzionalità coniuga AI e tecnologie di indicizzazione allo scopo di individuare rapidamente informazioni e insight, sia mediante testi che immagini.

Esperienze multi-sensoriali e multi-device

Microsoft ha inoltre presentato funzionalità di realtà mista che favoriscono esperienze più appaganti, poiché comprendono il contesto in cui si muovono le persone, gli oggetti che utilizzano e le rispettive attività e relazioni.

• Il nuovo Project Kinect for Azure – un pacchetto di sensori Microsoft che integra la telecamera di profondità Time of Flight di Microsoft e capacità computazionali in un formato ridotto ed efficiente dal punto di vista energetico – è progettato per l’AI sull’Edge. Project Kinect for Azure coniuga tecnologia hardware all’avanguardia e Azure AI per consentire agli sviluppatori di dar vita a nuovi scenari di ambient intelligence.

• Grazie a Microsoft Remote Assist, i clienti potranno interagire da remoto tramite videoconferenze in vivavoce e in sovraimpressione, condividendo immagini e annotazioni di realtà mista. Gli operatori in prima linea potranno condividere quanto vedono con qualsiasi esperto presente su Microsoft Teams, rimanendo collegati per risolvere i problemi riscontrati e per ultimare le proprie attività insieme e in modo più veloce.

• Con Microsoft Layout i clienti potranno progettare spazi in contesti di realtà mista. Potranno inoltre importare modelli 3D per creare ambientazioni in scala reale, sperimentare progetti quali ologrammi di alta qualità all’interno di uno spazio fisico o in realtà virtuale e infine condividere e fare modifiche in tempo reale insieme ai soggetti interessati.

Innovativi strumenti ed esperienze per qualsiasi piattaforma in tutte le lingue

Microsoft crea per gli sviluppatori le condizioni necessarie per inaugurare la nuova era dell’intelligent edge su Azure, M365 e altre piattaforme, utilizzando la lingua e i modelli a loro più congeniali.

• Grazie ad Azure Kubernetes Service (AKS), per gli sviluppatori sarà estremamente più agevole creare e far girare soluzioni container-based, senza dover necessariamente avere una profonda conoscenza di Kubernetes. Disponibile a partire dalle prossime settimane, AKS integra gli strumenti e gli spazi di lavoro degli sviluppatori con funzionalità DevOps, networking, strumenti di monitoraggio e quant’altro presente sul portale Azure, in modo da consentire di scrivere codici, senza limitarsi a un mero assemblaggio di servizi. Inoltre, Microsoft offre il supporto Kubernetes per device Azure IoT Edge.

Visual Studio IntelliCode è una nuova funzionalità che potenzia lo sviluppo quotidiano di software sfruttando il potere dell’intelligenza artificiale. IntelliCode fornisce suggerimenti intelligenti per migliorare la qualità dei codici e la produttività e a partire da oggi sarà disponibile in anteprima su Visual Studio.

Visual Studio Live Share, ora in preview, consente agli sviluppatori di collaborare in modo semplice e sicuro, nonché in tempo reale, con i membri del team, che possono effettuare modifiche e il debug utilizzando direttamente gli strumenti a loro disposizione, per esempio Visual Studio 2017 e VS Code. Gli sviluppatori potranno utilizzare Live Share in qualsiasi lingua e per qualsiasi esigenza, ivi compreso lo sviluppo senza server, cloud-native e IoT.

• Nell’ambito dell’impegno verso gli sviluppatori e l’open source, Microsoft ha annunciato una nuova partnership con GitHub, che consentirà di offrire ai clienti GitHub la potenza dei servizi Azure DevOps. È stata presentata proprio oggi l’integrazione dell’App Center di Visual Studio e GitHub, che offre agli sviluppatori GitHub, impegnati a realizzare applicazioni per dispositivi iOS e Android, la possibilità di automatizzare in modo immediato i processi DevOps direttamente all’interno dell’esperienza GitHub.

• Disponibile da subito, il nuovo Microsoft Azure Blockchain Workbench faciliterà lo sviluppo di applicazioni blockchain combinando una rete blockchain supportata da Azure e servizi cloud quali Azure Active Directory, Key Vault e SQL Database, riducendo drasticamente il tempo di sviluppo proof-of-concept.














Articolo precedenteMonica Poggio, Ceo Bayer Italia: perché credo negli ITS
Articolo successivoIl digital twin di Siemens per la chimica verde di Bio-on






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui