Oggi a Milano un’occasione di confronto, aggiornamento e networking. Processi, tecnologie e competenze: il work in progress della trasformazione dei processi produttivi sarà al centro di un convegno cui parteciperanno manager delle più importanti imprese impegnate nella trasformazione digitale.
Definito dagli organizzatori “un vero e proprio cantiere di lavoro per i manager di Operations, Supply Chain e IT di medie e grandi aziende manifatturiere ai nastri di partenza dell’Industry 4.0” si svolge oggi a Milano al Centro Svizzero, il convegno “Conversione Industry 4.0 – Il cantiere della Next Manufacturing (R)Evolution.” L’evento è organizzato da Business Conference Lab che si occupa dell’ideazione, progettazione e realizzazione di eventi informativi e formativi per imprese e Pubblica Amministrazione, volti alla condivisione di contenuti e al networking della business community. Il convegno rappresenta un’ occasione di aggiornamento, approfondimento e condivisione sulle modalità di realizzazione di progetti operativi partendo dalla sperimentazione di tecnologie digitali abilitanti con l’obiettivo di ridisegnare i processi di produzione. Un confronto in ottica di benchmarking sui percorsi avviati dalle aziende che hanno già intrapreso la strada 4.0 per ragionare su come coglierne al massimo le potenzialità in ottica di vantaggio competitivo. E in più una giornata di networking con colleghi alle prese con le medesime sfide.
I temi principali
Il punto di partenza è la domanda : perché vale la pena accogliere la sfida dell’Industry 4.0? Verranno analizzati e discussi gli elementi economici e operativi, vale a dire quanto occorre investire, in quanto tempo é ipotizzabile raccogliere i primi risultati e quali possono essere quelli a breve. Si parlerà poi di come riconfigurare la Supply Chain in chiave Industry 4.0 e, a proposito della trasformazione degli impianti industriali, si vedrà come si stanno attrezzando le aziende per implementare sistemi di produzione smart all’interno del proprio stabilimento. Nell’ articolazione dei tanti temi non verrà tralasciato quello relativo alle competenze e alle problematiche legato alla digitalizzazione; in pratica le modalità con cui le aziende stanno gestendo il Big Data Collection e Analysis e quale deve essere il ruolo per il CIO. E poi verrà approfondito il come fare leva sull’esperienza dei partner tecnologici per acquisire le competenze necessarie alla trasformazione 4.0. Infine gli acquisti: quale impatto delle nuove tecnologie sul Procurement e infine si vedrà quali sono le nuove sfide per le RU .
La prima parte del convegno, i focus e i relatori:
Nello specifico, il convegno, che si tiene a Milano, al Centro Svizzero, Via Palestro 2, si apre alle 09.00 con l’intervento del Chairmen, Luca Orlando, giornalista del Sole 24 Ore. A seguire la prima sessione titolata “Implementare una strategia Industry 4.0 nell’azienda manifatturiera. Introduzione, fase sperimentale, applicazione diffusa: percorsi, sfide, criticità e investimenti” che vedrà come speakers Filippo Di Quattro, Director of Operations South Europe & Manufacturing Community Italy, BASF Italia, Maurizio Mangiarotti, Global Process Automation and Execution Systems Director, Johnson & Johnson, Carlo Muller, Supply Chain Leader – Head of Engineering Manufacturing Logistics & Sourcing, 3M. Alle 10. 15 Saverio Gellini, CEO & General Manager, Mandelli Sistemi, Nicola Gianese, Direzione iDigital, Stevanato Group, e Marcello Ingaramo, Market Line Manager Industrial, Dedagroup affronteranno il tema “La conversione Industry 4.0 dell’azienda: strategie e strumenti per la progettazione e la produzione e le possibili modalità di implementazione. Cosa stanno facendo le aziende già in cammino?”
Dopo il coffè break il convegno riprende con il tema “Come riconfigurare la Supply Chain in ottica Industry 4.0 la rimodulazione dei principali processi collegati al Manufacturing: marketing industriale, progettazione, logistica, acquisti, pianificazione”. Il parterre molto ricco vedrà gli interventi di Alessandro Canepa, Responsabile R&D, Fratelli Piacenza, Emilio Fulgione, Supply Chain Group Director, Elica, Roberto Giavazzi, Director Portfolio Development, Manufacturing Operations Management EMEA, Siemens PLM Software, Giovanni Illibato, Direttore Supply Chain, Lucart, Stefano Mulasso, Supply Chain Director , Miroglio Fashion, Pierluigi Petrali, Manufacturing & RD Manager, Whirpool ,Riccardo Villani, Group Supply Chain Strategy Director-Refreshment, Unilever.
La sessione pomeridiana, i focus e i relatori
La sessione pomeridiana a seguire dopo il lunch, interamente dedicata a “Processi, tecnologie, competenze: work in progress “ inizia dopo l’ intervento introduttivo a cura dei Chairmen, che in questo caso saranno Maurizio Mangiarotti, Global Process Automation and Execution Systems Director, Johnson & Johnson e Carlo Muller, Supply Chain Leader – Head of Engineering Manufacturing Logistics & Sourcing, 3M, affrontando le questioni legate alla trasformazione degli impianti industriali, vale a dire: come si stanno attrezzando le aziende per implementare sistemi di produzione smart all’interno del proprio stabilimento? Dove occorre indirizzare e focalizzare gli investimenti? Quali sono i possibili step e quali le principali variabili da gestire? Competenze: come mettersi al passo? – Come affrontare la questione degli standard tecnologici?
Gli speaker saranno Marco Gonnella, Plant & Operation Manager, C.B. Ferrari, Oronzo Lucia, Automation&Control and Design Services Manager Design and R&D , Fameccanica Group, Vincenzo Pascariello, Industrial Automation Manager, Lavazza. A seguire “Let’s talk Big Data”, ovvero Manufacturing Intelligence: con quali modalità le aziende stanno gestendo il Big Data Collection e Analysis per predire, simulare e migliorare la performance della Supply Chain? Qui lo speaker sarà Carlo Torniai, Head of Data Science and Analytics, Pirelli.
Del CIO e del suo ruolo nel supporto del Digital Sourcing nelle Operations, ovvero come convertire le competenze e trasformarsi da detentore delle tecnologie a sviluppatore di relazioni parla Enrico Pana, Group Logistic Manager e Digital Operation Leader, DAB Pumps, mentre Paolo Barbatelli, Chief Innovation Officer, Gruppo Rold affronterà a seguire il tema “L’internet delle cose messo alla prova: nuovi modelli di business e applicazioni”. Nello specifico si vedrà come utilizzare le tecnologie IoT per ottimizzare i processi di produzione, e come tenere sotto controllo la fabbrica in tempo reale e migliorare le performance produttive , valutando quale è il reale valore che l’ IoT può portare in termini di business.
Infine gli ultimi due temi: intorno alle 17.00 il primo: “Procurement: quale impatto ha I’Industry 4.0 sugli Acquisti? “ e nello specifico la risposta alle domande: quali sono le nuove logiche con cui rapportarsi con i fornitori di sempre? In che modo le nuove tecnologie e soluzioni (Smart Contracts, analisi predittiva, nuove metriche e Big Data e disponibilità in real-time dei dati) modificano i processi di tale funzione e come trarne il massimo vantaggio. Qui lo speaker sarà Paolo Formica, Managing Director and Norh, Baltic and Arctic Area Manager, Saipem Ltd.
Per concludere Nicola Parrini, Direttore Risorse Umane, SCA Hygiene and Forest Products Company parlerà di “Organizzazione, Competenze e Formazione “. Dato che Industry 4.0 comporta capovolgimenti dell’organizzazione del lavoro e delle competenze richieste per operai, impiegati e manager bisogna interrogarsi se le imprese dispongono di una forza lavoro adeguata ad affrontare questa rivoluzione, in che modo le aziende stanno affrontando questo tema e come fare leva sull’esperienza dei partner tecnologici per acquisire gli skill necessari?
Ecco per chi fosse interessato il link per l’ iscrizione e ulteriori dettagli e contatti.
