Cs Metal Europe: in arrivo Hitachi Dac I, l’acciaio green per stampi di pressocolata

Le ultime novità dell'azienda bresciana saranno mostrate alla fiera Euroguss 2022 di Norimberga

Corrado Patriarchi, direttore generale di Cs Metal Europe

Dac Magic e Dac I sono i materiali giapponesi Hitachi Metals per lavorazioni a caldo destinati alla realizzazione di stampi ad alte prestazioni per il settore Die Casting. In particolare Dact I è un acciaio green di nuova concezione che rispetta le logiche del carbon foot print e i criteri avanzati di eco sostenibilità. È infatti il primo materiale prodotto nell’ambito del progetto Hitachi di riduzione delle emissioni di Co2: la pressa di deformazione plastica a caldo utilizzata per consente il recupero di calore per ricreare energia utile a tutta la filiera siderurgica interna. Dac I è stato approvato come super eco-product, secondo i requisiti degli standard Dfe. Entro il 2035 Hitachi Metals avrà impatto zero sul mercato e questo è un passo importante in quella direzione. Dac I è pertanto la scelta mirata anche per quelle imprese che devono selezionare i fornitori sulla base di criteri etico ambientali (rispetto alle direttive emanate al G20). Dac Magic e Dac I fanno parte della selezionata famiglia della linea DyHot al cui interno emergono quali top grades con il più alto valore aggiunto in termini di prestazioni e riduzione dei costi.

«Salvo problemi di logistica marittima, noi non abbiamo emergenze riguardo la disponibilità di acciaio per il settore Die Casting – dichiara Corrado Patriarchi, direttore generale di Cs Metal Europe, distributore esclusivo dell’acciaio speciale Hitachi Metals in Italia con la linea Dy Speciality Steel-. Al momento, infatti, abbiamo ordinativi programmati per tutto l’anno. Il produttore Hitachi Metals, essendo giapponese, subisce un’influenza minima delle dinamiche relative al conflitto russo ucraino. Potrebbero al massimo insorgere ritardi di consegna a seguito della congestione delle tratte marittime tra Giappone, Cina ed Europa. Aziende italiane che si approvvigionano da produttori europei e cinesi subiscono forniture a singhiozzo e forti ritardi nelle consegne oltre a una scarsa reperibilità del prodotto che alimenta il mercato “unknow steel quality”».







Dac I rappresenta per la casa nipponica, l’acciaio universale superiore per stampi da pressocolata di medie e grandi dimensioni con elevata tenacità ed elevata resistenza alle alte temperature e con la più alta conducibilità termica. Grazie alle ultime innovazioni significative introdotte nel processo produttivo del materiale nello stabilimento di Yasugi, Hitachi Metals ha raggiunto gradi di omogeneità strutturale e di proprietà meccaniche ancora più elevate soprattutto per la realizzazione di barre forgiate con spessori oltre i 600 mm. Senza contare che la nuova open die forging press machine da 10.000 ton, con controllo della termica in fase di forgiatura, ha conferito a tutti i prodotti Hitachi Metals il marchio Isotropym, un ulteriore certezza per garantire la qualità superiore del prodotto. Dac I caratterizzato fin dal nome con la I di innovazione, possiede dunque caratteristiche di resistenza a caldo e tenacità uniche, raggiungendo la più alta stabilità in prestazioni e in sicurezza durante il suo utilizzo in fase di stampaggio. La sua struttura Isotropym oltre ad essere conforme alle normative di riferimento, è stata studiata appositamente dai tecnici metallurgisti giapponesi per poter garantire a tutti gli utilizzatori la più alta performance, ma soprattutto per garantire una riduzione dei costi di manutenzione dello stampo. Ovvero per rendere l’ acciaio sicuro e idoneo ai requisiti del mercato di oggi, ritardando notevolmente . le inevitabili avarie legate ai fenomeni di interazione tra alluminio e acciaio.

«Cs Metal Europe riesce a proporre una qualità di prodotto sicura e più coerente con le richieste del mercato sempre in evoluzione e con parametri di stampaggio e di progetto sempre più severi», dichiara Corrado Patriarchi.

Dac Magic e Dac I, rispetto ai materiali standard e standard low cost, hanno la certificazione En 10204 3.1. originale del produttore e il certificato di origine made in Japan, quest’ultimo per assicurare la provenienza certa e sicura del prodotto nel rispetto di clienti e utilizzatori finali.

«C’è ancora un automatismo per pigrizia molto diffuso che porta a preferire la qualità ormai commerciale e datata 1.2343 per la realizzazione degli stampi considerandola l’unica e la più economica – spiega il manager -, ma ormai sappiamo che la nuova frontiera della pressocolata e la sua nuova conformazione industriale di processo obbligano il settore ad una scelta di materiale più evoluta e sicura. Gli alti costi di gestione sia della filiera sia delle manutenzioni non possono essere recuperate solo con l’acquisto di materie prime più economiche e prive di provenienza certificata. Inoltre l’utilizzo di presse di stampaggio sempre più potenti e getti più complessi hanno dato origine a nuove esigenze anche in termini di acciaio per stampi. Una maggiore consapevolezza e la scelta di acciai nuovi e più evoluti comportano un profitto e una riduzione dei costi oltre a limitare la deriva della conoscenza tecnica, quest’ultima indispensabile per una crescita industriale. Il profitto si ottiene se siamo consapevoli delle dinamiche produttive; l’economia di progetto basata solo su “quanto mi costa” comporta perdita di valore e di competenza».














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