Gruppo Sapa: dopo VW, Seat e Skoda, arriva il brand Porsche

L’azienda italiana  che opera nel settore delle plastiche per auto motive ha siglato una partnership per la realizzazione di componenti per il progetto elettrico della casa automobilistica di Stoccarda “Porsche Mission E”. L’annuncio nel corso del forum italo-tedesco su innovazione e investimenti di Berlino

All’Investing in Italian Innovation: Digital Solutions and the challenge of Industry 4.0, il forum italo-tedesco organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Berlino, l’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e la Camera di Commercio Italiana per la Germania (ITKAM) e dedicato ai temi degli investimenti e dell’innovazione nell’industria 4.0. Giovanni Affinita – membro del consiglio di amministrazione di SAPA ha annunciato la recente chiusura di una partnership con Porsche.

L’occasione non poteva essere la più adatta. Nel corso della conferenza, divisa in tre sessioni, rappresentanti delle istituzioni, esponenti politici e circa 200 aziende e start-up italiane e tedesche operanti nei settori influenzati dai processi di trasformazione digitale (smart manufacturing and industry 4.0, fashion&design, fintech, industrie creative e altri) hanno presentato storie di successo e discusso dei vantaggi e delle sfide legati agli investimenti in Italia con l’obiettivo di fornire un sostanziale contributo alle future collaborazioni tra imprese tedesche e italiane e al miglioramento dell’accesso ai finanziamenti pubblici e privati. All’ incontro sono intervenuti tra gli altri, Vincenzo Boccia, Presidente di Confindustria e Dieter Kempf, Presidente, Bundesverband der Deutschen Industrie.







 

Giovanni Affinita, Sales strategist e membro del consiglio di amministrazione SAPA

 

Giovanni Affinita – membro del consiglio di amministrazione di SAPA – è intervenuto nel corso della tavola rotonda “Smart Manufacturing – quando le fabbriche diventano digitali: integrare l’innovazione digitale in tutti i settori”, dove ha annunciato la recente chiusura di una partnership con Porsche. La collaborazione, che avrà una durata pluriennale, prevede in particolare la realizzazione e la fornitura da parte del Gruppo SAPA di componenti per il nuovo progetto elettrico Porsche Mission E, la nuova sportiva elettrica della prestigiosa casa automobilistica tedesca, il cui lancio sul mercato è previsto nel 2020.

SAPA (Superior Automotive Parts and Application) è un gruppo industriale italiano fondato da Angelo Affinita, che dal 1975 si dedica allo stampaggio ad iniezione per il settore automotive, con fornitura diretta ai maggiori Car Makers in Italia e all’estero. (FCA, Volkswagen, CNH, Ferrari). Con 6 stabilimenti in Italia e in Europa, e oltre 1.000 dipendenti, oggi SAPA ha una produzione al 100% automotive, focalizzata su 2 famiglie di prodotto principali – area motore e area interni – con soluzioni e prodotti brevettati.

«La nostra azienda sta crescendo rapidamente perché ha saputo cavalcare i cambiamenti derivanti dalla rivoluzione digitale nella produzione e nel processo di creazione del valore. SAPA fa parte di quel 10% di aziende dell’industria manifatturiera italiana che già oggi operano con soluzioni Industry 4.0. – ha dichiarato a margine dell’incontro, Giovanni Affinita, Sales strategist e membro del Consiglio di Amministrazione di SAPA –  In pochi anni ci siamo trasformati da ‘specialisti di prodotto’ a ‘specialisti di processo’ e oggi produciamo con una qualità molto elevata, sia in termini di materiali sia in termini di sicurezza, utilizzando processi altamente innovativi e da noi brevettati. Il fatturato  quest’anno raggiungerà i 140 milioni di euro (+25% rispetto all’anno scorso), con investimenti in crescita (14 milioni di euro dal 2016 a oggi e in previsione ulteriori 16 milioni entro il 2019) e con il  numero di dipendenti quasi raddoppiati dal 2015 a oggi (da 587 a 1083)».

Affinita ha ricordato anche che « SAPA è stata premiata a Detroit agli ‘Innovation Award’ – evento di riferimento per chi opera nel settore automotive – per un brevetto innovativo totalmente Made in Italy. Recentemente ci siamo inoltre dotati di un nuovo reparto di ingegneria proprio dedicato all’innovazione e   nei prossimi mesi brevetteremo un nuovo processo produttivo “One Shot Cover” che ci consentirà di realizzare gli Engine Beauty Cover (coprimotori in plastica con particolari caratteristiche termiche e capacità di insonorizzazione) in un’unica soluzione, quando fino a oggi erano necessari quattro passaggi separati l’uno dall’altro.














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