Con E-Distribuzione la rete elettrica di Genova diventa più sostenibile

L'azienda italiana investirà circa 11 milioni di euro in 4 anni per digitalizzare la rete e sperimentare nuove tecnologie a servizio della transizione energetica

Il progetto Grid Futurability di E-Distribuzione punta a realizzare nel capoluogo ligure una rete elettrica sempre più digitale, sostenibile, resiliente e partecipativa. Il progetto è stato presentato all’Auditorium dell’Acquario di Genova e all’incontro, moderato dalla giornalista Francesca Baraghini, hanno partecipato il sindaco Marco Bucci, Vincenzo Ranieri, amministratore delegato di E-Distribuzione e Enrico Bottone, responsabile area nord-ovest di E-Distribuzione. L’evento ha visto anche il contributo di Luca Lo Schiavo, vicedirettore Infrastrutture Energia e Unbundling Arera, Paola Girdinio, professore ordinario università di Genova e presidente di Start 4.0 e Sonia Sandei, vice presidente Confindustria Genova.

La rete elettrica di distribuzione è un’infrastruttura che abilita il processo di transizione energetica, in grado di sviluppare e fornire nuovi servizi per i cittadini e accogliere sempre di più l’energia prodotta da fonti rinnovabili. L’obiettivo è trasformarla in una rete flessibile, aperta alla collaborazione e sempre più digitale garantendo qualità e affidabilità del servizio, tutto in un’ottica sostenibile per massimizzare il valore economico e ridurre gli impatti ambientali. Grid Futurability è quindi il modello per la trasformazione delle reti di distribuzione in Smart Grid attraverso la combinazione di sistemi tradizionali e soluzioni digitali avanzate che le rendono più affidabili ed efficienti, aperte alla partecipazione degli stakeholder e sostenibili.







Il progetto Grid Futurability Genova avrà la durata di 4 anni, con investimenti pari a 11 milioni di euro. Gli interventi prevedono una prima tranche di attività focalizzata sull’installazione di tecnologie innovative in 30 cabine secondarie e 4 cabine primarie, nel contesto di una rete ulteriormente potenziata dalla realizzazione di nuove linee di collegamento a media tensione. Queste tecnologie consentono una individuazione del guasto, una sequenza di manovre automatiche di selezione del tronco di rete interessato dal guasto e una contro-alimentazione dei restanti tratti. Tutto in meno di un secondo, con un forte beneficio per tutti i clienti ad essi sottesi.

Saranno inoltre introdotte nuove tecnologie come la Smart street box, cassetta stradale di nuova generazione dotata di sensori e di apparati intelligenti in grado di fornire informazioni in tempo reale sullo stato della rete. Inoltre, grazie ai nuovi canali di comunicazione dell’Open meter sarà possibile abilitare nuovi servizi e una più ampia partecipazione delle comunità al mondo dell’energia.

Lo sviluppo del progetto dimostrerà tutti i vantaggi derivanti dall’implementazione delle reti digitali a favore di clienti, imprese, comunità e quartieri, come Certosa e Sampierdarena che verranno particolarmente interessati da queste innovazioni tecnologiche.

«Dopo Matera, Genova viene scelta da E-Distribuzione per sviluppare le nostre reti intelligenti – ha spiegato Vincenzo Ranieri, amministratore delegato di E-Distribuzione – il progetto, che sarà replicato in tutte le aree del paese, permetterà di mettere in campo tecnologie, energie e risorse per rispondere alle esigenze specifiche delle comunità. Saremo abilitatori di una vera e propria trasformazione delle città in smart city, dimostrando come l’innovazione e l’efficienza tecnologica delle infrastrutture possano integrarsi perfettamente con la bellezza del territorio».

E-Distribuzione ha già scelto la Liguria, e il comune di Genova in particolare, per dare avvio ad un nuovo progetto. Lo scorso febbraio, infatti, è partita dal capoluogo ligure la sostituzione di 22000 contatori con i nuovi Green open meter che coniugano tecnologia, innovazione e sostenibilità.  Prodotti in plastica rigenerata al 100%, i nuovi contatori consentono di minimizzare l’impatto ambientale a beneficio dei clienti, del territorio e dell’ambiente.

«Un ringraziamento particolare ad E-Distribuzione che ha deciso di investire sulla nostra città – ha commentato il sindaco, Marco Bucci. Condividiamo la stessa visione: quella di una Genova al passo con i tempi, con infrastrutture digitali di ultima generazione, servizi affidabili e sempre più orientati alla sostenibilità ambientale. È importante per noi poter contare sul lavoro di grandi aziende che, come in questo caso, decidono di affiancare il lavoro dell’amministrazione con progetti strategici: è fondamentale che ognuno faccia la sua parte, se vogliamo diventare quella città “smart” che ci siamo immaginati e in cui crediamo».

«Genova e la Liguria sono al centro di una serie di investimenti che si realizzeranno nei prossimi anni in materia di sviluppo e sostenibilità, tra le principali assi di intervento anche del Piano nazionale di ripresa e resilienza – ha affermato il presidente della regione Liguria Giovanni Toti – consentendo a questo territorio, insieme anche a risorse europee, nazionali e regionali, di realizzare opere strategiche non solo materiali, a livello infrastrutturale, ma anche immateriali, legate all’innovazione tecnologica e, come in questo caso, all’energia. Questo è il quadro in cui, come in un mosaico, si inserisce il progetto Grid Fururability per lo sviluppo sostenibile di Genova e in particolari di alcuni quartieri, che, grazie a servizi forniti a cittadini e imprese, risulteranno maggiormente attrattivi anche per l’insediamento di nuove attività economiche. Oggi siamo consapevoli che parlare di sviluppo senza parlare di sostenibilità non ha più alcun senso, soprattutto – conclude – in una regione come la Liguria in cui si tengono per mano, in un binomio inscindibile che ci rende più forti e più competitivi».














Articolo precedenteSemperis: l’incremento dei cyberattacchi contro Active Directory spinge le aziende a incrementare la spesa per la sicurezza.
Articolo successivoSmart Axistance e-Well, la telemedicina secondo Enel X e Policlinico Gemelli






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui