Integrare pubblico e privato per dare vita a una collaborazione incentrata sulla promozione della formazione come driver di sviluppo per i progetti con ampio potenziale di crescita, per favorire lo sviluppo di start-up e pmi innovative.
È questo l’obiettivo della partnership triennale tra Grant Thornton – member firm italiana di Grant Thornton International Ltd, uno dei principali network a livello mondiale che fornisce servizi di consulenza tributaria, societaria, advisory, IT e outsourcing – e Cnr – Consiglio Nazionale delle Ricerche – il maggior Ente pubblico di ricerca italiano a vocazione spiccatamente multidisciplinare.
L’accordo prevede che le due parti, ognuna per i propri ambiti di competenza, collaborino da oggi per ideare e sviluppare iniziative, eventi e progetti di ricerca, formazione, innovazione tecnologica, presso start-up e pmi innovative, istituti finanziari, società di venture capital e business angel.
«Siamo molto soddisfatti e orgogliosi dell’accordo quadro siglato con il Cnr e non vediamo l’ora di iniziare a collaborare su un progetto così ambizioso – afferma Federico Feroci, Tax Partner di Grant Thornton – La nostra attività di consulenza si svolge, da sempre, al fianco delle PMI italiane ed estere accompagnando le stesse nel processo di crescita e di sviluppo. L’esperienza maturata ci ha consentito di osservare le enormi potenzialità di crescita delle imprese italiane e soprattutto di quelle improntate all’innovazione tecnologica. Abbiamo l’ambizione, con il Cnr, di fornire alle pmi la formazione e l’informazione specializzata in modo da liberare il loro potenziale di crescita e permettere alle stesse di affermarsi a livello italiano ed internazionale e, quindi, favorire lo sviluppo del nostro Paese».
La collaborazione potrà anche prevedere il coinvolgimento e il supporto di altri soggetti pubblici – come Ministeri, Regioni ed altri enti interessati – e/o privati e, potrà riguardare la diffusione delle agevolazioni per attività di ricerca e innovazione (rivolte in particolare alle PMI Innovative); la formazione congiunta alle imprese sui seguenti temi: ricerca, innovazione tecnologica e valorizzazione dei propri asset (per favorire il loro sviluppo e quello del Paese); la definizione di proposte strategiche per il miglioramento di realtà imprenditoriali già consolidate (orientate a sbloccare il potenziale di crescita); l’analisi e sperimentazione di servizi innovativi per il finanziamento e la crescita degli spin off del Cnr, delle startup e delle pmi innovative.
«Il Cnr – dichiara Cristina Battaglia, responsabile Unità valorizzazione della ricerca del Cnr – firmando questo accordo conferma il suo impegno e la sua volontà di collaborare con soggetti qualificati per trasferire le conoscenze e tecnologie sviluppate dai suoi gruppi di ricerca al settore produttivo e accrescere così la competitività delle aziende».
Concretamente, la partnership prevede l’istituzione di un Comitato di indirizzo strategico (composto da quattro membri, due in rappresentanza di Bernoni Grant Thornton e due del CNR) con il compito di sviluppare e integrare le linee di attività, di valutare i temi strategici di intervento e di approvare i progetti di ricerca da sviluppare attraverso specifiche convenzioni operative.