GE healthcare apre il primo centro europeo di stampa e design 3D per l’industria della sanità

Il nuovo laboratorio di Uppsala, in Svezia, applicherà la manifattura additiva e altre tecniche per accelerare l’innovazione e semplificare  processi di produzione complessi nel biomanufacturing

Chiamato “Innovative Design and Advanced Manufacturing Technology Center for Europe”, il laboratorio di Uppsala combina tradizionali attrezzature di lavoro con tecnologie di produzione avanzate come stampanti a metalli o a polimeri e robot collaborativi, o “cobot”; ma si occupa anche di design. Infatti per ottenere i benefici della stampa 3D è necessario che la tecnologia sia presa in considerazione fin dall’inizio del processo di innovazione, per cui i team di Ricerca e Design collaborano con gli ingegneri specializzati in advanced manufacturing e con i clienti e quindi l’obbiettivo è garantire una maggiore competenza a partire dall’inizio del progetto. I team progetteranno, collauderanno e realizzeranno pezzi stampati in 3D per i prodotti GE Healthcare e li prepareranno per il trasferimento finale alla produzione.







I vantaggi della stampa 3D nel biomanufacturing

Tecniche avanzate come la stampa 3D possono apportare vantaggi significativi ai processi di produzione. Ad esempio, un componente stampato in 3D può combinare 20 parti in un unico pezzo e migliorarne le prestazioni. La riduzione dei pezzi in un processo di produzione offre vantaggi in settori come l’industria del biomanufacturing, dove i processi e le attrezzature di fabbricazione sono complessi e composti da centinaia di componenti diversi.

Le prime realizzazioni

GE sta collaborando con la società di biotecnologie Amgen per testare le prestazioni di una colonna cromatografica utilizzata nel complesso processo di sviluppo dei biofarmaci, una serie di farmaci utilizzati per il trattamento di malattie, tra cui il cancro e le malattie immunitarie. La colonna, stampata in 3D e progettata su misura, sta venendo testata per verificare se possa essere utilizzata nella ricerca di Amgen per contribuire allo sviluppo di nuovi processi per la fase di purificazione nella produzione biofarmaceutica.

La ricerca sulla robotica

Il team Advanced Manufacturing Engineering di GE Healthcare ha inoltre sviluppato e programmato dei robot collaborativi che ora sono installati negli stabilimenti GE Healthcare di tutto il mondo per migliorare l’efficienza nelle linee di produzione. Molti di questi sono parte integrante delle Brilliant Factories di GE Healthcare, impianti che combinano il continuo sviluppo con tecnologie digitali per operare in modo più efficiente e con una qualità superiore.

Il centro di Uppsala si affianca a un altro centro di ingegneria e produzione avanzata di GE Healthcare, che ha sede a Milwaukee, nel Wisconsin. I team di Uppsala collaboreranno con quelli del centro Milwaukee, condividendo conoscenze e lavorando su nuove idee di prodotto. GE Healthcare è una delle sei divisioni di GE che ad oggi utilizza applicazioni additive. GE vuole portare la sua nuova attività nel settore dell’additive manufacturing a 1 miliardo di dollari entro il 2020; GE Additive ha l’obiettivo di vendere 10.000 macchine per manifattura additiva nei prossimi 10 anni.














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