Sace: le domande di moratoria sui prestiti raggiungono quota 302 miliardi, le richieste di garanzia 307

Ben 2,7 milioni di domande. Alle pmi sono andati 156 miliardi, alle famiglie 96 miliardi (220 mila richieste di sospensione dei mutui). L'iniziativa Garanzia Italia ha visto stanziamenti per 17,2 miliardi

La task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità, di cui fanno parte il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace, ha condotto una rilevazione per valutare la portata dei finanziamenti richiesti dalle aziende. Le domande di adesione alle moratorie sui prestiti superano i 302 miliardi, mentre le richieste di garanzia per prestiti a micro-imprese e pmi presentate al Fondo di Garanzia è superiore ai 107 miliardi.

Sulla base di dati preliminari, al 13 novembre sono pervenute oltre 2,7 milioni di domande o comunicazioni di moratoria, su prestiti per oltre 302 miliardi. Si stima che, in termini di importi, circa il 94% delle domande o comunicazioni relative alle moratorie sia già stato accolto dalle banche, pur con differenze tra le varie misure; il 3% circa è stato sinora rigettato; la parte restante è in corso di esame. Più in dettaglio, le domande provenienti da società non finanziarie rappresentano il 44% del totale, a fronte di prestiti per quasi 196 miliardi. Per quanto riguarda le pmi, le richieste ai sensi del DL Cura Italia (quasi 1,3 milioni) hanno riguardato prestiti e linee di credito per 156 miliardi. Le 60.000 adesioni alla moratoria promossa dall’Abi hanno riguardato 17 miliardi di finanziamenti alle imprese.







Le domande delle famiglie hanno riguardato prestiti per 96 miliardi di euro. Le banche hanno ricevuto circa 220 mila domande di sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa, per un importo medio pari a circa 94 mila euro. Le moratorie dell’Abi e dell’Assofin rivolte alle famiglie hanno raccolto 564 mila adesioni, per circa 26 miliardi di prestiti.

Sulla base della rilevazione settimanale della Banca d’Italia, si stima che le richieste pervenute agli intermediari per l’accesso al Fondo di Garanzia per le pmi abbiano continuato a crescere nella prima metà di novembre, a 1,43 milioni, per un importo di finanziamenti di quasi 115 miliardi. La percentuale di prestiti erogati è in ulteriore crescita rispetto alla fine della settimana precedente. In particolare, al 13 novembre è stato erogato oltre il 92% delle domande per prestiti interamente garantiti dal Fondo.

Il Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale segnalano che sono complessivamente 1.314.125 le richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia nel periodo dal 17 marzo al 24 novembre 2020 per richiedere le garanzie ai finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre 107,8 miliardi di euro. In particolare, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con i decreti Cura Italia e Liquidità sono 1.308.078, pari ad un importo di circa 107,2 miliardi di euro. Di queste, oltre 996.513 sono riferite a finanziamenti fino a 30.000 euro, con percentuale di copertura al 100%, per un importo finanziato di circa 19,5 miliardi di euro che, secondo quanto previsto dalla norma, possono essere erogati senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del Gestore. Al 25 novembre sono state accolte 1.286.631 operazioni, di cui 1.280.758 ai sensi dei Dl ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’.

Salgono a circa 17,2 miliardi di euro, per un totale di 981 operazioni, i volumi complessivi dei prestiti garantiti nell’ambito di Garanzia Italia, lo strumento di Sace per sostenere le imprese italiane colpite dall’emergenza Covid-19. Di questi, circa 7,8 miliardi di euro riguardano le prime quattro operazioni garantite attraverso la procedura ordinaria prevista dal Decreto Liquidità, relativa ai finanziamenti in favore di imprese di grandi dimensioni, con oltre 5000 dipendenti in Italia o con un valore del fatturato superiore agli 1,5 miliardi di euro. Crescono inoltre a circa 9,4 miliardi di euro i volumi complessivi dei prestiti garantiti in procedura semplificata, a fronte di 977 richieste di Garanzia gestite ed emesse tutte entro 48 ore dalla ricezione attraverso la piattaforma digitale dedicata a cui sono accreditate oltre 250 banche, istituti finanziari e società di factoring e leasing.














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