Fujitsu e Microsoft accelerano il delivery dei workload mission-critical su Microsoft Azure

L’iniziativa permette alle aziende di compiere trasparentemente un nuovo passo avanti in direzione del loro percorso di trasformazione digitale spostando i workload mission-critical presenti negli ambienti IT ibridi verso un modello di delivery basato su cloud attraverso un unico punto di riferimento, aumentando così l’innovazione, la flessibilità e le performance finanziarie.

Secondo la società di ricerche Gartner, si prevede che il mercato mondiale dei servizi cloud pubblici continuerà a essere in forte crescita anche nel 2019 dopo essersi già ampliato del 21% nel 2018 raggiungendo un valore totale di 175,8 miliardi di dollari. Questo dato evidenzia come la maggior parte delle aziende abbia già intrapreso il primo passo in direzione del delivery basato su cloud e stia ora affrontando le sfide derivanti dalla gestione di una congerie di ambienti IT ibridi avendo come obiettivo la concretizzazione dei vantaggi di costo e agilità tipici dei sistemi basati su cloud.







Il nuovo accordo tra Fujitsu e Microsoft permette ai clienti di ottenere fondamenta robuste per i propri sistemi core facendo leva sulla profonda esperienza di Fujitsu nell’integrazione e gestione di ambienti IT ibridi complessi in combinazione con l’accesso alla piattaforma cloud pubblica Microsoft Azure. Ciò permette alle aziende di sfruttare i vantaggi economici e la superiore agilità di un modello basato su cloud per il delivery dei workload cruciali per l’azienda.

La partnership accelera il delivery di un’infrastruttura cloud robusta e omogenea spianando la strada a una nuova generazione di applicazioni native su cloud che si avvale delle capacità di Azure per creare soluzioni in ambiti Infrastructure-as-a-Service, Platform-as-a-Service, intelligenza artificiale, analytics e Internet of Things. Le competenze verticali e di systems integration di Fujitsu offrono ai clienti la scelta e le capacità necessarie sia per migrare con fiducia verso il cloud i workload già esistenti, sia per garantire che le applicazioni mission-critical di nuova generazione vengano create nativamente nel cloud.

Scegliendo piattaforme cloud basate su Azure per i workload mission-critical, le aziende possono rispondere meglio ai nuovi competitor che entrano in modo rivoluzionario sul mercato. Le applicazioni native su cloud sono più agili e velocizzano l’innovazione digitale delle principali aree di business come, applicazioni business, infrastruttura, analytics e intelligenza artificiale.














Articolo precedenteLeonardo: con la Guardia di Finanza contratto per 22 elicotteri AW169M
Articolo successivoFusione nucleare: più vicino il polo internazionale di ricerca DTT Divertor Tokamak Test






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui