Flash Battery è la migliore impresa under 40 dell’Emilia-Romagna. Il fatturato cresce del 5%, l’occupazione del 25%

Forte dei suoi successi, l'azienda ha terminato la realizzazione del suo nuovo stabilimento e rafforzato le partnership internazionali

Marco Righi, ceo di Flash Battery

Flash Battery, azienda emiliana attiva nella produzione di batterie per macchine industriali e veicoli elettrici, ha chiuso positivamente il 2020. Il fatturato è cresciuto del 5% mentre l’occupazione del 25%, portando l’azienda a superare il numero di 60 dipendenti. Numeri che riconfermano Flash Battery come “miglior impresa under 40” della Regione Emilia-Romagna. Nel 2020 Flash Battery ha completato la realizzazione del suo nuovo stabilimento, in grado di accogliere fino a 150 postazioni.

«Oltre che sull’incremento degli addetti i risultati più importanti, anche in prospettiva, riguardano gli investimenti sul potenziamento deciso delle attività di ricerca e sviluppo e sulla sostenibilità, che ci vede tra i leader non solo in relazione alle prestazioni dei nostri prodotti, ma soprattutto per il controllo di processi e l’uso di materiali riciclabili o agevolmente smaltibili, con l’obiettivo di giungere a prodotti ad impatto zero per l’ambiente», commenta Marco Righi, ceo di Flash Battery. «Questa continua spinta alla sostenibilità ci ha consentito di implementare quei rapporti commerciali con l’estero che valgono il 30% del nostro fatturato e si sono sviluppati molto in Francia, Germania e Benelux, cioè nei Paesi in cui la tutela dell’ambiente assicurata dall’elettrificazione si traduce anche in legislazioni molto stringenti a contrasto dell’inquinamento. Nel 2020 abbiamo ampliato e rafforzato le partnership con diversi system integrator europei attivi nell’elettrificazione e, soprattutto, con enti di formazione, centri di ricerca e Università (e tra queste, in primo piano, quelle di Modena e Reggio Emilia, Parma, Bologna, il Politecnico di Milano e la Motorvehicle University of Emilia Romagna); si tratta di collaborazioni essenziali tanto per lo sviluppo di nuovi progetti quanto per l’individuazione delle figure professionali (in larga prevalenza ingegneri) sulle quali poggiano quei processi di innovazione che ci hanno consentito, tra l’altro, di quadruplicare il fatturato dal 2016 ad oggi».







«Gli investimenti in ricerca e sviluppo si sono tradotti, tra l’altro, nello sviluppo di oltre un centinaio di prototipi legati a diversi settori e, in particolare, alla forte espansione dell’elettrico nel mondo delle costruzioni e dell’agricoltura, che si associano così alle rilevanti crescite che proseguono nell’industria e nella logistica», spiega Matteo Donelli, Sales Director di Flash Battery. «Nel 2021 prevediamo un’espansione delle relazioni commerciali in queste aree, grazie anche alle partnership – sul modello di quella realizzata recentemente con Efa France – che stiamo sviluppando a livello europeo con imprese leader nella progettazione di sistemi di elettrificazione, alle quali offriamo pacchetti completi per il passaggio dall’endotermico all’ibrido e al full electric».














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