Vard (Fincantieri) firma un contratto per la costruzione di 8 navi robotizzate

Le imbarcazioni saranno destinate alla fornitura di servizi marittimi nel Regno Unito e negli Stati Uniti: verranno realizzate presso il cantiere navale di Vard Vung Tau in Vietnam e consegnate tra la metà del 2022 e il 2023

Vard, società controllata da Fincantieri, ha siglato un accordo con la società di robotoca marina Ocean Infinity per la costruzione di 8 navi robotizzate. La serie di otto navi amplierà la flotta Armada, appena lanciata da Ocean Infinity, che comprende le ultime novità in fatto di tecnologia e robotica marina, inclusi veicoli subacquei autonomi e navi di superficie azionate a distanza. Le nuove navi sono state appositamente sviluppate per servire come navi multiruolo e supporteranno le operazioni di Ocean Infinity in tutto il mondo.

Insieme a Ocean Infinity, Vard ha sviluppato il design di Vard 9 60, una piattaforma multiuso che consente il controllo in remoto da terra. Le unità, che avranno una lunghezza di 78 metri, saranno caratterizzate da tecnologie di prossima generazione per la riduzione dell’impatto ambientale, come le fuel cell, e saranno tra le prime unità al mondo ad essere predisposte per l’utilizzo dell’ammoniaca verde come combustibile. La controllata Vard Electro ha inoltre ulteriormente sviluppato i suoi consolidati sistemi di automazione integrata, SeaQ e SeaQ Power Management System, per garantire sia la sicurezza delle operazioni in remoto sia comunicazioni conformi ai più alti standard di cybersecurity. Il contratto segna l’ingresso di Vardin un nuovo settore dell’industria marittima grazie alle sue riconosciute capacità di progettazione e costruzione di unità sempre più innovative e a ridotto impatto ambientale. Le otto navi saranno costruite presso il cantiere navale di Vard Vung Tau in Vietnam, con consegne previste tra la metà del 2022 e il 2023.







«Siamo onorati di essere partner di Ocean Infinity in questo progetto, grazie al quale l’industria marittima compirà uno straordinario passo in avanti. Queste, infatti, saranno le navi del futuro, che svilupperemo e realizzeremo perseguendo la nostra strategia basata sulla ricerca di soluzioni sempre più innovative e sostenibili», ha dichiarato Alberto Maestrini, ceo di Vard.














Articolo precedenteIncentivi, la… Transizione 4.0 procede spedita. Ma mancano gli sgravi per R&D e innovazione
Articolo successivoEdge, cloud e cybersecurity: i trend del 2021 secondo Matrix42






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui