Ferrarini: capacità produttiva al 100% a soli due mesi dal concordato preventivo

Lisa Ferraini
Lisa Ferraini

L’azienda emiliana prosegue il suo percorso di crescita, e porterà il Made in Italy alla Festa della Repubblica ad Hong Kong

Ferrarini, dopo solo due mesi dal concordato preventivo con continuità aziendale siglato per garantire allo storico marchio di salumi una crescita sul lungo periodo e la salvaguardia dei posti di lavoro, è ora al cento per cento della capacità produttiva degli stabilimenti di Reggio Emilia e Langhirano e in piena occupazione, senza l’utilizzo di ammortizzatori.







«Prosegue secondo le previsioni- dichiara la presidente di Ferrarini Lisa Ferrarini – il percorso di continuità aziendale previsto dal piano industriale e dalla proposta concordataria presentata e dichiarata ammissibile dal tribunale di Reggio Emilia. I riscontri ottenuti sul mercato ci stanno consentendo una redditività allineata al piano industriale e il lancio di nuovi prodotti premium come il Cotto Storico sta conseguendo un grande apprezzamento del mercato».

Ferrarini sarà inoltre partner della Festa della Repubblica organizzata dal Consolato Generale di Hong Kong  per il 3 giugno prossimo; la società emiliana è presente da più di 20 anni in Asia con i prodotti simbolo del Made in Italy.
Oltre al Prosciutto di Parma stagionato nelle cantine di Lesignano de’ Bagni, ai Salami e alla Mortadella, è molto apprezzato il Parmigiano Reggiano non Ogm, ottenuto esclusivamente con il latte proveniente dagli allevamenti delle Fattorie Ferrarini.

Ferrarini, quindi, procede con la strategia di internazionalizzazione: l’azienda è oggi presente in 34 paesi ed è tra i leader di mercato nel food Made in Italy di qualità in Giappone, USA, Svizzera, Spagna, Hong Kong e in importanti Paesi del Sud Est Asiatico come Singapore e Thailandia.

«Educare i mercati internazionali al gusto del Made in Italy di qualità è un carattere distintivo del nostro Gruppo – continua la presidente di Ferrarini – Vogliamo divulgare la cultura alimentare italiana e formare i rivenditori, attraverso le continue degustazioni con nostro personale dedicato nei paesi in cui siamo presenti, grazie alle quali i consumatori possono conoscere i valori e la storia dei prodotti tipici italiani e imparare ad apprezzarli e consumarli. A Hong Kong e in Asia ci posizioniamo come prodotti di alta qualità, 100 per cento Made in Italy, garantiti dall’affidabilità di un marchio con oltre 60 anni di storia”.














Articolo precedenteE-mobility, Ima acquisisce il 63% di Atop
Articolo successivoBeckhoff Automation porta negli stabilimenti industriali la movimentazione a levitazione magnetica






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui