Fca, produzione dimezzata a Mirafiori e Grugliasco

||Fiat Mirafiori|

di Chiara Volontè ♦︎ Un incontro tra l’ex Fiat, la sindaca Appendino e il governatore Cirio conferma: produzione giù del 50% nei due stabilimenti. Garantiti investimenti per cinque miliardi e piena occupazione fino al 2022 grazie a nuove linee di produzione

Un summit fiume tra i vertici di Fca da una parte e le autorità piemontesi, ovvero la sindaca di Torino Chiara Appendino e il neo-governatore Alberto Cirio. Un incontro che la sindaca non ha esitato a definire “positivo”, anche se rimangono ancora parecchi punti oscuri. Già dallo scorso anno, infatti, il trend di crescita di Fca nel nostro paese si è interrotto. Mirafiori e Grugliasco, i due poli storici del Piemonte, hanno fatto registrare cali rispettivamente del 40 e del 30% e per quest’anno, secondo i sindacati, ci sarà un’ulteriore contrazione.







Una situazione per niente rosea che si sta ovviamente ripercuotendo sull’occupazione. Fca, infatti, ha ribadito la piena occupazione e nessun licenziamento, ma i contratti di solidarietà sono attivi in entrambi gli stabilimenti con una riduzione oraria che raggiunge il massimo consentito dalla legge, ovvero il 60% del complessivo. Inoltre, grazie a un piano di incentivi all’esodo e di pensionamenti, gli occupati nei due stabilimenti sono calati di 400 unità, passando da 5.200 a 4.800.

Fiat Mirafiori

Ma, si diceva, l’incontro porta comunque aspetti positivi. Per Fca ha presenziato Pietro Gorlier, da poco più di un semestre numero uno dell’area Emea, ovvero quella che maggiormente sta soffrendo le contrazioni di mercato. In una conferenza stampa convocata subito dopo la fine del vertice, Chiara Appendino ha mostrato ottimismo, garantendo che «Fca ha confermato il piano di investimenti da 5 miliardi e la piena occupazione negli stabilimenti fino al 2022». Questo soprattutto grazie alla piattaforma di Mirafiori che dovrà realizzare i nuovi motori “green” ed elettrici per la prima 500 totalmente alimentata a batteria.

«Si tratta della base per i successivi sviluppi industriali dei modelli Fca e come Regione pensiamo ci siano ampi spazi di collaborazione, anche in vista della futura programmazione dei fondi europei» ha chiosato Cirio. In effetti, il piano dell’ex-Fiat prevede un completo restyling della produzione di Maserati a Grugliasco, con i nuovi modelli Quattroporte e Ghibli, oltre ai motori ibridi. Mirafiori, invece, verrà interamente destinata alla nuova 500 elettrica.

«Negli stabilimenti Fca – si legge in una nota del gruppo – sono già da tempo in corso le attività di installazione delle nuove piattaforme standard per le motorizzazioni elettriche e ibride». Tanto che lo stesso Gorlier ha invitato Appendino e Cirio all’avvio del nuovo plant di Mirafiori.














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